C’è chi pensa alle famiglie degli arrestati, c’è che è rimasto shockato e chi invece non è stato sorpreso dalla notizia. Due giorni dopo gli arresti di Rosati, Montemurro e Limido, in manette assieme ad altre cinque persone con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, sono disparati i commenti della piazza biancorossa.
“La giustizia è lenta, ma inesorabile – commenta il tifoso del Varese, Ezio Macchi -. Non sono rimasto sorpreso per niente. Non sapevo del loro tipo di attività, ma il fatto che il Varese non pagasse fornitori né tasse era un indizio forte. Chiaramente nessuno si immaginava che Rosati avesse giri così grandi. Questo poi sarà la giustizia a dirlo. Non mi deve un soldo, ma il suo operato poteva sembrare sospetto. Quindi, lo ripeto, non sono rimasto sbalordito”. La piazza lo ha sostenuto durante le elezioni: “Per ciò che ha fatto al Varese portando la squadra in B nessuno può dire niente. Si guardava solo al lato sportivo e quello era più che positivo. ‘Diffidati con Rosati’ ve lo ricordate? Se truffi prima o poi ti beccano“.
Paola Frascaroli collaboratrice dell’ufficio marketing del Varese, ora alla Varesina Calcio, ha pubblicato su facebook un sentito messaggio per Bruno Limido, ex biancorosso coinvolto nell’inchiesta: “Conosco Bruno Limido da 20 anni e ci ho lavorato insieme tutti i giorni per più di 10 anni. Non so nel dettaglio cosa abbia fatto ma sono certa di una cosa: mai mai e poi mai si è intascato soldi provenienti dal mancato pagamento di contributi e quant’altro. Bruno Limido e’ una persona onesta e sarei pronta a metterci la mano sul fuoco anche fra un minuto. Forza brunone tvb”. Insieme a lei ci sono tante altre persone che garantirebbero per lui. Ad esempio la tifosissima Grazia De Nicola commenta al post: “Sottoscrivo tutto Paola, e il mio pensiero è lo stesso. Forza Bruno, ti vogliamo bene, amico da sempre, amico per sempre”. “Il mio Capitano” scrive invece Marco Caccianiga. “Famiglia Papini con Bruno” è invece il commento di Silvia Papini, figlia del team manager biancorosso.
Oltre ai messaggi di solidarietà, su facebook, non manca l’ironia. “Non è bello sorridere delle disgrazie altrui. Francamente per Antonio un po’ mi spiace. Con lui siamo arrivati alle porte della “A”, chi l’avrebbe detto? Però azz… 250 milioni…….ne bastavano 10 al Varese!!!!!” scrive lo storico tifoso della Curva, fondatore dei Boys, Enzo Rosa.
“Dieci più i nove di debiti che ha lasciato”, “Il gatto&la volpe beccati con le mani nella marmellata!!!!”, “penso che nessuno di noi li abbia mai scambiati per padre pio e la madonna di Medjugorje” sono alcuni dei commenti.
E c’è chi ci tiene a precisare: “Evadere le tasse non è una disgrazia è un reato. ..”. C’è poi chi ci vede del losco anche in campo: “Nulla mi toglie dalla testa che semifinale e anno dopo finale sian state vendute” e ancora: “Allora non si sono venduti x 2 anni di fila i play off (sono brave persone)”.
Elisa Cascioli