oduamadi di robertoDoppio allenamento per il Varese che stamattina ha lavorato al centro sportivo Bosto e nel pomeriggio si è spostato allo stadio. L’emergenza infermeria è quasi passata. Dopo la pubalgia Cristiano è tornato ad allenarsi in gruppo ed è migliorata anche la caviglia di Oduamadi. Il nigeriano anche oggi ha svolto lavoro differenziato, ma per sabato sarà disponibile. Chi non si sarà ancora è invece Neto Pereira, alle prese con un guaio all’adduttore è comunque sulla via della guarigione. Sottili riavrà a disposizione anche Blasi e Damonte che hanno scontato un turno di squalifica.
Le cattive notizie riguardano Zecchin: a bloccare il centrocampista è un dolore alla parte bassa della schiena che risulta infiammata. Resterà monitorato e la sua situazione è ancora da valutare bene.

Domani la squadra lavorerà nel pomeriggio allo stadio e la partenza per Cittadella è stata anticipata a giovedì pomeriggio. Giovedì mattina, primo maggio, allenamento di nuovo allo stadio. La rifinitura è in programma per venerdì mattina in Veneto. Il fischio d’inizio tra Cittadella e Varese verrà dato alle 15 di sabato al Tombolato. Per i biancorossi si tratta di uno scontro diretto contro una compagine che ha 4 punti in meno in classifica e che sta lottando per evitare i playoff. Sarà uno scontro importante, soprattutto dal punto di vista mentale, ma non decisivo visto che mancano ancora sei partite in calendario. Nonostante questo però i biancorossi sono chiamati a fare punti che non arrivano da tre giornate.

Cittadella-Grosseto serie BGli occhi saranno puntati su Nunzio Di Roberto, giocatore del Cittadella fino al gennaio scorso per per la prima volta tornerà al Tombolato da ex. “Un po’ mi fa effetto – confessa il giocatore – perché a Cittadella ho passato quattro anni splendidi e importanti. Però adesso sto pensando solo ad allenarmi al massimo perché ci tengo a dare il cento per cento. Il Cittadella è una squadra ostica da affrontare ed è abituata a questo tipo di partite”.

In maglia granata l’esterno ha realizzato 24 reti in tre stagioni e mezzo. L’unico gol da quando è a Varese lo ha insaccato a Pescara e adesso spera di trovare quello dell’ex. “In quel caso non so se esulterei o meno – dice –. I gol danno sempre una certa emozione e in più è da un po’ che non ne faccio. Vedremo”.

 

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Elisa Cascioli