BUSTO ARSIZIO – La Unendo Yamamay Busto Arsizio è sconfitta per 2-3 (22-25, 25-16, 20-25, 25-20, 13-15) dalla Dinamo Mosca al termine di una partita bella e combattuta. Il ko, tuttavia, seppure interrompa la serie positiva di tre successi di fila delle biancorosse, è indolore per il prosieguo dell’avventura europea; il punto conquistato, infatti, consente a Marcon e compagne di strappare una qualificazione quasi certa ai playoff a 12 di Champions League. Per avere la sicurezza bisogna ancora attendere l’esito dell’ultima tornata di gare, ma l’obiettivo è quasi raggiunto. Le regole CEV fanno ancora sperare Dresda perchè ha lo stesso numero di vittorie di Busto Arsizio, pur avendo al momento 3 punti in meno (7 contro 10) e, in caso di arrivo a pari punti, sarebbero le tedesche a passare in quanto avrebbero un numero di successi maggiori delle biancorosse. Nonostante questi calcoli, il cammino europeo della UYBA continuerà sicuramente, al massimo come una tra le migliori terze.
La prestazione della UYBA è stata buona anche se un po’ discontinua nell’economia del match. Ancora una volta, però, c’è da sottolineare il carattere, la grinta e la determinazione del gruppo che nei momenti di difficoltà ha saputo reagire con coraggio e qualità. A mettersi in luce quanto a punti è stata Diouf (23 e 38% in attacco) anche se è incappata in 9 errori totali, mentre una Havelkova un po’ in ombra è stata sostituita egregiamente da Degradi, subentratale dalla fine del terzo set; la giovane numero 2 è andata in crescendo e ha guidato le sue ad un passo dal pareggio nel tie-break. Sempre tra le migliori anche Lyubushkina che ha firmato 13 punti (5 muri) e il 64%; brava anche Michel (10 punti, 2 muri e 70%), subentrata a Pisani nel terzo set.

Coach Parisi conferma il sestetto titolare di Novara con Wolosz in diagonale con Diouf, Lyubushkina e Pisani al centro, Marcon e Havelkova in banda e Leonardi libero. Coach  Podkopaev risponde con Kosianenko al palleggio e la pericolosa Obmochaeva opposta, Moroz e Morozova al centro, schiacciatrici sono Markova e Shcherban e Malova è il libero.

 

PRIMO SET – Inizia molto bene la partita per la Unendo Yamamay Busto Arsizio che si porta sul 2-0 e poi sul +3 del 6-3 dopo il bel muro di Lyubushkina sulla connazionale Sheremetyeva. Il doppio errore di Havelkova costa il 7-7 ed è la Dinamo Mosca passa avanti sulla pipe in rete di Diouf (7-8). Al rientro in campo dopo il time out obbligatorio (in Champions League ci si ferma all’8 e al 16), sono le russe a mettere a segno un break di tre punti sul 9-10 che le fa volare sul 9-13 quando Morozova firma un ace. La UYBA ha qualche problema in ricezione (50% di positiva e 41% di perfetta) e in attacco non riesce ad incidere (25% complessivo) soprattutto con Havelkova (12%) che viene infatti richiamata in panchina da coach Parisi sul 16-21 dopo un errore a favore di Perry. Le biancorosse tentano di risalire sfruttando soprattutto i servizi incisivi di Diouf che mette in costante difficoltà la difesa russa (15-17) e poi hanno una reazione nel finale: Lyubushkina firma l’ace del 18-22, Pisani mura due volte l’attacco ospite (21-23) e Perry mette a terra il 22-24 riaccendendo la speranza. Tuttavia, Obmochaeva da posto 2 non perdona (22-25).

SECONDO SET – Coach Parisi ripropone lo stesso sestetto di partenza con Havelkova in campo al posto di Perry. Contrariamente al primo set, la UYBA parte lenta (2-5) ma poi riacciuffa prima la parità e poi mette la testa avanti con Pisani (8-7). Il break che spacca il set in favore delle biancorosse arriva sul 12-12: la farfalle siglano un parziale di 8 punti a 0 propiziate dall’ottimo turno al servizio di capitan Marcon, autrice anche di due ace consecutivi; alla discesa verso la conquista del secondo set partecipano tutte, da Lyubushkina che blocca a muro Fateeva per il 19-12, ad Havelkova (6 punti per lei nel set con 56%), allo solita Diouf che non attacca molto (5 palloni) ma quando lo fa è efficace (3 punti e 60%), a Wolosz, brava in regia ma anche in battuta con l’ace del 24-14. A porre fine al secondo set sul punteggio di 25-16 ci pensa Havelkova. Decisa la crescita delle padrone di casa in ricezione (oltre il 60%) come in attacco (52%), mentre le russe hanno faticato, ben controllate dalla UYBA.

TERZO SETApproccio troppo lento per la UYBA nel terzo set: le biancorosse vanno sotto (1-5, 5-11) e coach Parisi prova a cambiare al centro con Michel che subentra a Pisani; l’inglese mette subito a segno un buon primo tempo (7-11) e poi sono Marcon e il muro di Diouf su Markova a dare il -3 dell’8-11. La Dinamo Mosca, dopo il black out del set precedente, si ritrova in attacco e ha nella solita Obmochaeva il vero punto di riferimento (10 punti con un eccellente 83%); dall’altra parte della rete, tra le fila di casa, invece, Diouf fatica più di prima a trovare i giusti pertugi (7 punti con 33%), è supportata poco dalle compagne di attacco e per le biancorosse il percorso si fa in salita. Sul 12-19, dopo due errori di fila di Havelkova, coach Parisi sostituisce la ceca con Degradi e la giovane numero due ci prova (15-20). L’ace di Wolosz vale il 17-20, Michel conferma il -3 (18-21), ma le farfalle non riescono ad avvicinarsi ulteriormente nonostante gli sforzi e la chiamata dubbia dell’arbitro su una invasione di Marcon (20-24) spegne ogni speranza. Obmochaeva chiude sul 20-25.

QUARTO SETDegradi è confermata al posto di Havelkova in banda ed è proprio la numero 2 biancorossa a dare l’ace del 2-0; l’avvio della UYBA è davvero sprint e Marcon e compagne allungano ulteriormente con due muri consecutivi di Lyubushkina (7-4). Le farfalle abbassano la guardia e il break di 0-3 della Dinamo Mosca conduce le russe sul 10 pari. Ma il controbreak è servito: Michel, Diouf e un errore dell’opposto Obmochaeva spinge la UYBA sul +3 del 14-11. Il vantaggio è ribadito e tocca la vetta più alta sul +7 del 19-12 firmato capitan Marcon. Prima del rettilineo finale, tuttavia, le padrone di casa consentono alla Dinamo Mosca di riavvicinarsi fino al 22-18 e il tentativo costringe Parisi a fermare il gioco. Una splendida Degradi mette fine alle velleità moscovite e mette a terra due palloni pesantissimi (23-18 e 24-19) confermando le sue doti. Il 25-20 che dà la qualificazione quasi matematica alla UYBA per i playoff a 12 di Champions League arriva su una battuta sbagliata.

QUINTO SET – E’ la Dinamo Mosca ad approcciare il tie-break decisamente meglio: in un batter d’occhio le russe si portano sul 4-0 e per la UYBA si fa difficile. Ma non impossibile, perché le biancorosse ci provano, eccome: Diouf in pipe, una invasione russa e il muro di Wolosz su Markova riaccendono la speranza (5-6), prima che Kosianenko di seconda non mandi la Dinamo Mosca al cambio di campo avanti per 8-5. Al ritorno sul taraflex, Degradi spinge le compagne al -1 del 9-10 che infiamma ancora di più un Palayamamay già caldissimo, ma la Dinamo, con un ultimo scatto, allunga ancora (9-12) e chiude sul 13-15. Il conciliabolo tra gli arbitri e gli assistenti al tavolo sulla determinazione esatta del punteggio dura qualche minuto perché non tornavano i conti e alla UYBA era stato assegnato erroneamente un punto in più. Risolto questo disguido a festeggiare sono le russe.

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Dinamo Mosca 2-3 (22-25, 25-16, 20-25, 25-20, 13-15)
Unendo Yamamay Busto Arsizio:
 Lyubushkina 13, Degradi 9, Rania, Michel 10, Leonardi (L), Marcon 12, Perry, Camera, Diouf 23, Wolosz 2, Havelkova 8, Pisani 2. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 6. Battute vincenti: 12. Muri: 11.
Dinamo Moscow: Morozova 9, Goncharova, Malova, Markova 18, Sheremetyeva 11, Obmochaeva 25, Vetrova 6, Kosianenko 1, Fateeva, Tretyakova, Nazarova ne, Moroz 11. All. Andrey Podkopaev. Battute errate: 7. Battute vincenti: 7. Muri: 9.
Arbitri: Rodriguez Jativa (SPA) – Ormonde (POR)
Spettatori: 2075

 

Risultati 5a giornata
Dresda SC – LP Salo 3-1 (23-25, 25-21, 25-12, 25-17)
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Dinamo Mosca 2-3 (22-25, 25-16, 20-25, 25-20, 13-15) 

Classifica
Dinamo Mosca 12 punti, Unendo Yamamay Busto Arsizio 10, Dresda SC 7, LP Salo 1

Prossimo turno – 6a giornata
mercoledì 28 gennaio ore 17.30 (in Italia): LP Salo – Unendo Yamamay Busto Arsizio
mercoledì 28 gennaio ore 19 (in Russia): Dinamo Mosca – Dresda SC

 

LE INTERVISTE
LE PAGELLE

 

Laura Paganini