Serata delle forti emozioni al PalaTacca ieri per l’ultimo match di Play Off del Cassano HC contro Pressano e la fine delle carriera di una gran giocatore come Gianluca Di Vincenzo.
Una partita vinta con la spinta compulsiva dell’orgoglio per dare gioia e soddisfazione al proprio pubblico che ha sempre seguito le sorti bianco amaranto ogni sabato, ogni trasferta, con l’apprensione di chi sente e vive questo sport con la passione. Cassano ha scelto di giocare veramente, di piazzarsi tra le grandi di questa stagione: poteva scendere in campo senza alcuna pretesa di risultato, perchè fuori dalla corsa al secondo posto e non mettere in difficoltà Pressano che invece lottava per scavalcare Trieste. Ma i cassanesi hanno scelto diversamente perchè affrontare una gara con l’entusiasmo, la voglia, la precisione e l’energia di ieri sera, non è cosa da poco. Un elogio è necessario, per 28-21 s’impongono i padroni di casa senza lasciare scampo. Uno spettacolo per il pubblico che ha visto lo spirito di squadra stringersi attorno a Di Vincenzo, che lascia la pallamano dopo 27 anni di carriera, gli ultimi 7 con la maglia amaranto. Ce n’è per tutti e per ogni tipo di emozione. La pallamano è questo.

pallamano Di VincenzoPer raccontare bene questa sera bisogna che si parta dal riscaldamento: la squadra si presenta in campo infatti con una nuova maglia nera, è la sorpresa per Gianluca, le scritte “al miiiiinimo devi stare! Ciao Vecchio”, rappresentano una delle tante frasi del siculo durante l’allenamento diventate poi dei must. “la squadra mi ha dimostrato un affetto ed una stima che porterò nel cuore per sempre – dichiara Gianluca – Mister Havlicek mi ha chiamato fuori dallo spogliatoio per comunicarmi che insieme a capitan Montesano ed al vice-capitano Corazzin avevano deciso di affidarmi la fascia da capitano per l’ultima partita, al rientro in spogliatoio, già commosso, sono stato travolto da un abbraccio collettivo dei miei compagni che indossavano la maglietta dedicata a me. Non ho trattenuto le lacrime nemmeno per un secondo, l’emozione è stata fortissima. ”

Primo tempo intenso per entrambe le formazioni che, in equilibrio, affrontano la partita senza particolari stacchi. Il cambio ritmo si avverte a 22 minuti dall’inizio quando i padroni di casa danno qualcosa di più: la difesa cassanese si fa più forte con Brakocevic in prima linea e Cassano allunga chiudendo il primo tempo sul 13-9.  Riprende bene anche il secondo tempo per i lombardi che riescono a mantenere il ritmo alto ed abbastanza costante. Per 5 minuti, tra il 40′ e il 45′ Pressano riesce a pareggiare 17-17, ma è poi ancora lo spirito bianco amaranto a riprendere il largo: 21-18 a 51′ e poi al 54′ 24-19. Cassano incalza e oramai Pressano è arreso, 28-21 il risultato finale della partita.
Havlicek commenta “voglio complimentarmi con i miei ragazzi, determinati fino alla fine, abbiamo visto stasera una grande pallamano; devo dare spazio anche a un grande giocatore come Di Vincenzo che avrà un ricordo indelebile di questa sua ultima partita: ha finalizzato il 100% dei suoi tiri, 3 rigori e 3 tiri, ultima partita di campionato vinta e in un match difficile, ha appianato tutte le difficoltà di quest’anno, è stato tutto perfetto”.
Gianluca al termine della partita ha ringraziato il pubblico presente in piedi per applaudirlo tra le lacrime e in profonda commozione. I compagni hanno poi posizionato la sua maglia di gioco,la numero 22 bianca, al centro del campo per firmarla come ricordo. Adesso puoi dirci qualcosa di più?

“Una serata indimenticabile, perfetta, non potevo chiudere in maniera migliore – afferma Gianluca Di Vincenzopallamano Di VincenzoHo sentito la fortissima stima dei miei compagni e dell’allenatore, che non finirò mai di ringraziare, ed è stato bellissimo chiudere con una vittoria ed una bella prestazione personale. E’ stato poi meraviglioso anche il tributo che mi ha riservato il pubblico cassanese, un lungo e commosso appplauso  che mi ha fatto venire i brividi. Insomma, una serata davvero emozionante nella quale io ed i miei compagni abbiamo dato onore alla maglia del Cassano, società che in questi sette anni mi ha permesso di chiudere la carriera giocando per obiettivi ogni ogni anno più stimolanti.
Ma c’è una novità dell’ultim’ora, ho ricevuto una telefonata da Mario Gulino, allenatore della Pallamano Haenna, la squadra della mia città, neo promossa in serie A1. Mi ha comunicato che la società ennese avrebbe il piacere di farmi giocare l’ultima partita della mia carriera a Enna  con la maglia dell’Haenna, tesserandomi per la prossima stagione e dandomi la possibilità di giocare una partita di campionato vera, non una semplice partita celebrativa. Una proposta che mi ha riempito di orgoglio e che cercherò di onorare nel migliore dei modi.  Vorrà dire che mi terrò in forma ancora per un po’, di certo non dimenticherò la strada che porta da casa mia al PalaTacca!”.

Cassano Magnago – Pressano 28-21 (p.t. 13-9)
Cassano Magnago: Ilic, Scisci 4, Brakocevic 6, Rokvic 1, Havlicek, Moretti 1, Bellotti 2, Corazzin, Zorz, Di Vincenzo 6, La Mendola 1, Venturi 3, Montesano 2, Gregori 2. All: Robert Havlicek
Pressano: Bolognani 2, Chistè W. 6, Chistè D, D’Antino, Di Maggio 1, Moser, Bettini, Giongo 2 , Franceschini, Sampaolo, Alessandrini 2, Da Silva 6, Polito 2, Sontacchi. All: Branko Dumnic
Arbitri: Campochiaro – Castagnino