Il successo ha ancora i colori bianco amaranto nella quarta giornata di campionato in cui i padroni di casa, nella cornice del PalaTacca, hanno battuto, dopo i tiri dai sette metri, Eppan per 27-26. Due punti in cassaforte per i cassanesi che si piazzano in cima alla classifica insieme a Bozen con 9 punti, quest’ultima però con tre partite all’attivo su quattro.

Non c’è dubbio sul carattere di questi giocatori cassanesi: la vittoria se la guadagnano con il sudore e con la tenacia, soprattutto nei momenti più difficili, e, in questo match, i momenti difficili si concentrano tutti nell’ultimo minuto, giusto per far assaporare agli spettatori il brivido del funambolo che su di un filo percorre la via in precario equilibrio. A Cassano è proprio così. Si sta in equilibrio, si alza l’ansia e poi si sospira di gioia per avercela fatta. Ancora una volta. Le emozioni non mancano e il pubblico lo sa.

Quindi ci fiondiamo direttamente a 4 minuti dal termine in cui il risultato sfavorevole ai casssanesi, 20-23, incrementa il ritmo di gioco: non si fa quasi in tempo a realizzare in quale lato del campo si è e già Montesano piazza dal suo angolino il 21-24 a 57′. L’occasione ghiotta per agguantare i trentini è al 59′, sul 22-24, Rokvic dai sette metri spreca il rigore del meno uno; ma stiamo calmi ragazzi, perchè in un batter d’occhio, ce lo si ritrova, ancora lui, in contropiede in volo a piazzare la rete del 23-24 e il cronometro segna esattamente 59 minuti pallamano - rigore Montesanoe 38 secondi.  Il pubblico è in piedi. La disperazione c’è, ma non si vede, celata dalla speranza.
La palla è di Eppan che azzarda un tiro in porta su azione semi organizzata, ma in porta trova il gigante, Ivan Ilic, che si prende il pallone e lo restituisce in un contropiede ancora per Rokvic che viene atterrato proprio sull’azione di tiro. E’ rigore. Mister Kolec chiama a sè il capitano, Paolo Montesano, lo spedisce sui sette metri. Montesano piazza con precisione chirurgica il pallone del pareggio e si va ai rigori.

Ai rigori la tensione sale ancor di più perchè nonostante la prima paratona di Ilic, due amaranto ai primi due tiri sbagliano e ci si trova sul 1-2. Ma nulla è perduto, ci pensa Ilic che ancora stoppa la palla del 3-1, poi La Mendola infila il 2-2. Pareggio ancora. L’ultimo tiro per i trentini è fatale, fuori, la palla bollente della vittoria è per Rokvic che spiazza il portiere e la rete della vittoria regala i due punti al Cassano e tanta gioia al numerosissimo pubblico presente.

Il primo tempo era iniziato bene con un Cassano in netto vantaggio 6-2 a 12′, poi in una manciata di minuti il risultato si ribalta, Eppan rimonta con un parziale di  5-0, arriva al 6-7 al 18′. Poi il match prosegue in una lotta equilibrata fino al pareggio di fine primo tempo 12-12. Il secondo procede in equilibrio fino a 5 minuti dal termine quando appunto Eppen riesce a scavalcare i padroni di casa e allungare sul 20-23 a 56′. Da segnalare l’infortunio di Alessio Moretti, il terzino sinistro cassanese, che già dall’inizio del primo tempo si ferma per un problema al ginocchio dopo un uno contro uno.

Mister Kolec per questa partita aveva chiesto una prova di maturità, l’ha avuta? “Non posso parlare di prova di maturità perchè ci sono mancati certi giocatori importanti, quindi non posso valutare, alcuni non hanno avuto la maturità che vorrei io ma alla fine hanno compensato con il risultato, infatti alla fine sembrava avessimo perso e invece in un minuto sono riusciti a recuperare un risultato già segnato – poi prosegue – Non so se Moretti fosse rimasto in campo come sarebbe finita la partita, io credo che avremmo vinto più tranquillamente. Sicuramente il fatto di avere una rosa così limitata ci ha messo in difficoltà, con Venturi a mezzo servizio, Moretti fuori e Scisci assente, è stato complicato. Alla fine abbiamo giocato con due centrali, Rokvic e Milanovic, e un ragazzo giovane, Fantinato, che ancora deve fare esperienza. I due punti rimangono a Cassano ed è una cosa positiva, ma lunedì c’è da sedersi e vedere cosa fare perchè sarà difficile”. 

Cassano Magnago – Eppan 27-26 d.t.r. (p.t. 12-12, s.t. 24-24)
Cassano Magnago: Ilic, Milanovic 2, Guazzi 2, Rokvic 8, Dorio, Moretti 2, Decio, Corazzin, Zorz, La Mendola 1, Venturi 1, Montesano 6, Fantinato 1, Giannoccaro 4. All: Davide Kolec
Eppan: Andergassen 2, Castillo 10, Grande, Lang, Pircher A, Pircher S, Raffl, Singer 2, Trojer-Hoffer 3, Tschigg 2, Tutzer, Gaspar 4, Depaoli, Pircher M. 3. All: Vladimir Brzic
Arbitri: Colasanto – Marcelli

Classifica
Bozen 9 pti, Cassano Magnago 9, Forst Brixen 8, Principe Trieste 8, Pressano 6, Meran 6, Eppan 1, Metallsider Mezzocorona 1, Malo 0

                                                                                                      Federica Scutellà