Ultimo giorno di 2015 e ultime dichiarazione per quest’anno del giovane allenatore Davide Kolec della formazione di serie A1 maschile di Cassano Magnago. Stagione iniziata alla grande con numerosi colpi di scena, vittorie e pareggio imprevedibili, come la grande prestazione contro Trieste in trasferta, finita a favore dei giuliani solo ai rigori. Il Cassano ha davvero stupito tutti ma poi il buio totale. Una serie di infortuni ha colpito il team amaranto lasciando la formazione senza più scorpacciate di punti e, quello che sembrava un anno d’oro con altissima percentuale di accesso ai play off, si è trasformato in un capitombolo. Cassano ha dovuto richiedere l’intervento di giocatori di serie A2 per avere una rosa completa da schierare in campo e Marco Fantinato ne é il migliore rappresentazione. Lui 17 anni colleziona una media di 7 reti a partita. Su questa prima parte di campionato dice la sua proprio mister Davide Kolec.

Sta per finire l’anno 2015 che ti ha portato una grande avventura, allenatore della prima squadra. Accetteresti di nuovo questo incarico? 

“È una grande esperienza e sinceramente fra tutte quelle che la società fino ad oggi mi ha fatto vivere questa è la più difficile perché lavoro con giocatori già fatti! Non è facile cambiare la tecnica e le idee di giocatori già formati con propri automatismi. Rifarei di nuovo tutto nel bene e nel male, è tutta esperienza e sinceramente avere l’opportunità di allenare così tante squadre alla mia età è davvero oro! Ho imparato tanto e non smetto mai di apprendere cose nuove, metodi, visioni ecc…”

Cosa lasceresti volentieri nel 2015? 
“L’unica cosa di cui sono amareggiato e soprattutto deluso con me stesso è il fatto degli infortuni. Si sono fatti male tanti giocatori e sicuramente sarà anche per colpa mia! Abbiamo avuto tanti infortuni e questo ci ha penalizzato perché credo che se eravamo al completo la classifica parlava un’altra lingua”.

Quali sono le prospettive per la restante parte del campionato dopo i problemi degli ultimi mesi.  

“Ora sarà molto difficile ma comunque andrà tutto avrà un suo perché! Bisogna alzare la testa e continuare a lavorare. Abbiamo aggiunto qualche giocatore molto giovane e questa è una bella notizia, anche se difficilmente entreremo nei play off questo non deve essere un motivo per scoraggiarsi. Io penso che lavorando, e intendo che ancora più di prima, possiamo creare degli automatismi, possiamo creare un nostro stile di gioco che partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, diventerà sempre migliore! Credo che questa sia una grande prova per noi e se saremo positivi e dimostreremo di riuscire a superarla diventeremo molto più forti di quanto ci immaginiamo! Sono ottimista.”

Infine conclude con gli auguri “Auguro un buon anno a tutti sperando che il 2016 ci porti grande soddisfazioni e tanta allegria!”

Federica Scutellà