Il vero derby tra le due più potenti forze del campionato di Serie A2 maschile del girone A è alle porte: domenica infatti, alle ore 17.00 al PalaTacca, Cassano e Cologne duelleranno per aggiudicarsi la vetta, al momento condivisa a 9 punti.

Sarà a tutti gli effetti una battaglia per il primo posto, un testa a testa spettacolare per la vittoria e Cassano, che gioca in casa, non dovrà assolutamente abbassare la guardia contro una squadra preparatissima che mira a tornare nella massima serie. Le potenzialità cassanesi ci sono ma il punto nero rimane sempre lo stesso e si chiama “costanza”: infatti i bianco amaranto, anche nel match contro i vicini di casa del Crenna, non hanno dimostrato un rendimento costante, un primo tempo sottotono e un secondo tempo quasi perfetto. Il derby lombardo non concede momenti di defiance, perchè l’avversario potrebbe essere letale. “Domenica ci aspetta la partita più difficile del campionato – afferma mister Kolec – la motivazione non manca, se i ragazzi entreranno in campo con la mentalità del secondo tempo contro Crenna, la vittoria andrà solo da una parte; se invece caliamo di concentrazione, non siamo decisi, contro Cologne ci sarà poco da fare. Loro dispongono di buoni giocatori e non è facile. Se vai sotto per esempio di 5 è difficile recuperare, secondo me sarà una bella partita – poi afferma – Questa partita svelerà di che pasta siamo fatti. Ad oggi abbiamo affrontato squadre che lottano per non retrocedere, sempre con tutto il rispetto; da adesso affronteremo squadre che puntano all’A1 e quando giochi contro le squadre forti si vedono le qualità di un team – Poi torna a rimarcare – Durante il secondo tempo contro Crenna, i ragazzi ci hanno messo l’anima, mi sono piaciuti e anche il pubblico ha apprezzato molto, spero entrino in campo con quella mentalità dal primo minuto fino all’ultimo”.

Crenna invece sarà impegnata in trasferta contro Ferrarin sabato alle ore 18.30. Ferrarin penultima in classifica cercherà di mettere i bastoni tra le ruote al Crenna forse sfornito di Mazza, visto che per tutta la settimana non si è allenato.

                                                                                                                   Federica Scutellà