Durante il weekend appena trascorso, ben sette bambini dell’Accademia Scherma Gallaratese hanno partecipato al Trofeo Prime Lame che si è tenuto a Desio. Per qualcuno di loro si è trattato della prima ed emozionante volta in pedana per una gara: è il caso di Elisa Piperno che ha vinto due assalti nel girone e poi ha perso al secondo turno, di Rodolfo Fiorito che, dopo aver conquistato un assalto nel girone, è stato battuto al secondo turno; stesso discorso anche per Samuele Tomasin, che ha ceduto al secondo turno. La grande grinta di Lorenzo Bonardi non è stata sufficiente per superare il secondo turno, mentre a giocare brutti scherzi per Matteo Morosini è stata l’emozione. Per tutti, comunque, è stata un’esperienza molto positiva e si sono già intraviste ottime qualità come la determinazione e la voglia di non arrendersi mai. 
Hanno preso parte alla stessa gara anche i più esperti Bonfanti e Galli. Filippo Bonfanti è giunto in semifinale dove ha perso proprio contro il compagno Filippo Galli che ha centrato così l’ennesimo oro. Dall’inizio dell’anno ormai l’oro se lo giocano sempre Bonfanti e Galli, dimostrando in ogni dove il loro valore di fiorettisti. 
A Norcia, invece, nel campionato italiano a squadre riservato alle categorie maschietti e giovanissimi, Andrea Tamborini, Edoardo Franzini e Tommaso Iovino hanno perso subito il primo assalto contro un fortissimo Club Scherma Roma, ma hanno rialzato la testa vincendo il secondo contro Navacchio dopo aver tirato in maniera magistrale. Si sono aggiudicati poi anche il terzo assalto agilmente contro la squadra di Portici. Dopo l’eliminazione del 30% delle squadre, l’Accademia Scherma Gallaratese si è qualificata per il turno successivo, ma è stata sconfitta dalla formazione milanese della Mangiarotti. Era sicuramente un assalto complicato, ma anche decisamente alla portata dei gallaratesi che sono rimasti fuori per pochissimo dalle prime sedici squadre. 
Il presidente Luigi Crespi, presente alla gara di desio, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti nelle due competizioni e si augura di poter proseguire su questa strada.

L.P.