Giovani ed esperte, è questo il mix della Unendo Yamamay Busto Arsizio targata 2015/16. Corrispondente al primo profilo è l’undicesima farfalla: Giulia Angelina.
Capitana della formazione Under 18 che una settimana fa si è classificata all’ottavo posto alle finali nazionali, Angelina è promossa tra le “grandi” e ripercorre così lo stesso cammino fatto 12 mesi fa da Alice Degradi. Nata a Grignasco in provincia di Novara il 26 febbraio 1997, 192cm di altezza, è già nel giro delle nazionali giovanili e, dopo la maturità, si appresta a partecipare al raduno della nazionale Under 20 di Cristofani in preparazione ai mondiali di categoria che si svolgeranno a Portorico dal 3 al 12 luglio. Oltre a Degradi, Angelina ritroverà in prima squadra anche l’altra compagna di giovanili Caterina Cialfi, seconda palleggiatrice biancorossa.

Per lei approdare in A1 è un sogno: “Quando ho iniziato a giocare nel settore giovanile biancorosso cinque anni fa mi era stato detto che su di me c’era un progetto mirato alla massima serie e che avevo una grande potenzialità. Io ci ho sempre sperato e me lo sono sempre posto come un obiettivo. Nell’ultima stagione le parole dei miei allenatori hanno rafforzato la mia speranza, che ora è diventata realtà e mi riempe di gioia. Voglio ringraziare subito i miei coach Matteo Lucchini e Alessandro Rondanini, che mi hanno cresciuta e fatto migliorare tanto, così come ringrazio tutto lo staff del settore giovanile UYBA che mi sempre sostenuto. Questa promozione conferma che la mia scelta di “sposare” questi colori è stata giusta, che il percorso svolto è stato proficuo. Sarà un piacere ritrovare in prima squadra Caterina Cialfi, con la quale ho giocato un anno e con cui mi sono trovata bene, e Alice Degradi, la mia compagna di sempre. Con lei ho giocato e condiviso quattro stagioni emozionanti. Il fatto che la UYBA abbia portato in serie A1 tre ragazze del suo settore giovanile conferma la serietà e la capacità di programmare di questa società: per questo nuovo progetto fondato su giovani atlete anche la scelta di coach Mencarelli è stata azzeccatissima. Lavorare con lui sarà per me importante perchè è un allenatore che cura molto anche l’aspetto tecnico del gioco e dunque potrà aiutarmi a migliorare ancora. Entrare al Palayamamay da ora sarà diverso: ho assaggiato il gusto della serie A1 in passato grazie alle convocazioni di Parisi, ma sapevo di essere la più giovane e che le responsabilità pesavano ovviamente sulle giocatrici del sestetto titolare. Ora mi preparo a vivere questa stagione con la consapevolezza di essere una giocatrice del roster, con la massima disponibilità a dare il mio contributo”.

Laura Paganini