Questa volta i complimenti e le pacche sulle spalle non basteranno. Tantomeno i rimpianti o la retorica del “oggi contava solo la prestazione”. Questa volta serviranno i punti. Pochi, benedetti e (ovviamente) anche subito per una classifica che vede la Pro Patria ancora tristemente al palo. Purtroppo, però, urgenza fa da sempre rima con emergenza. Quella con cui da inizio stagione deve fare i conti la formazione biancoblu, costretta settimanalmente a fronteggiare forfait e defezioni in serie. Ma il punto non sono solo le assenze a nastro. Per quelle, nell’immediato, si può fare poco o nulla. Il nodo è anche, se non soprattutto, squisitamente tattico. E cioè come dare equilibrio ad una squadra sempre più simile ad una coperta corta: o scopri i piedi, o scopri le spalle. E se la tappa di Bassano (anche per ragioni storico-geografiche) è stata l’esaltazione della trincea, il match di domani con il Pro Piacenza (Stadio “Speroni”, ore 17.30) dovrà essere, all’opposto, il manifesto del gioco offensivo. Magari ragionato, ma offensivo.

Un’esigenza che si proverà a coniugare con un 4-3-1-2 in linea con quello visto in campo al “Rino Mercante”. Niente eccesso di legittima difesa come sotto il Monte Grappa ma (comunque), cautela prima di tutto. Fuori (in rigoroso ordine alfabetico), Bigazzi, Cavalieri, Degeri, Jidayi, Marchiori, Regno e Sampietro, l’undici anti emiliani è così praticamente fatto. Con un solo reale dubbio: il partner di Montini in attacco. La rifinitura del pomeriggio ha così messo in luce un Pala in versione agronomo. Occhi puntati sulla squadra e sui sassi che farciscono il terreno di allenamento. Quando si dice, non lasciare nulla al caso. Tornando alla formazione, La Gorga tra i pali; in difesa Pisani a destra, Possenti a sinistra, Ferri e Zaro centrali; sulla mediana Coppola a destra, Bastone in mezzo, Taino a sinistra, con Salifu ancora dietro alle due punte Montini e (azzardiamo) Filomeno, più di Marra.

Ma se la Pro Patria dovrà fare il suo sul campo, altrettanto si chiede ai tifosi sugli spalti. Ne abbiamo già scritto domenica ma torniamo con forza sull’argomento perchè i numeri non mentono (quasi) mai: 385 abbonati, poco più di 300 paganti in media nelle prime 4 gare casalinghe e 10 biglietti staccati sabato a Bassano nel settore ospiti possono avere un solo significato. Busto non crede sufficientemente (eufemismo) nel nuovo progetto societario. Non è così? Si inverta subito la tendenza. Tanto più che, in pieno silenzio stampa, la società tigrotta ha bollato come “voci infondate” le indiscrezioni di stampa che vorrebbero in vendita il 70% di quote nella disponibilità della SportPlus4You di Collovati e Nitti. Dimenticandosi, una volta di più, che, come sentenziava il caustico Giulio Andreotti, “una smentita è una notizia data due volte”.

Lista dei 19 convocati per il match di domani (Stadio “Carlo Speroni”, ore 17.30) con il Pro Piacenza:
Portieri: Demalija, La Gorga
Difensori: Ferri, Manti, Pisani, Possenti, Taino, Zaro
Centrocampisti: Bastone, Carcuro, Coppola, Douglas, Fontana, Salifu
Attaccanti: Costa, Filomeno, Marra, Montini, Vernocchi

Giovanni Castiglioni