L’imbarcazione della Classe Libera Metrica “BANDALARGA” dell’armatore Piero Refraschini, con il plurititolato timoniere del Lago Maggiore Tiziano Nava al timone, ha letteralmente sbancato la trentesima edizione della regata “Sulla rotta dei Mazzarditi”, fiore all’occhiello nel calendario regate 2015 del Circolo della Vela Ispra.

Con 37 imbarcazioni iscritte, 34 delle quali sul percorso lungo, il classico Ispra – Castelli di Cannjero – Ispra, la “Mazzarditi” ha preso il via sabato 11 Luglio alle ore 9.05 con una bella tramontana sui 10-12 nodi che ha fatto salire velocemente gli equipaggi verso nord in direzione del Golfo di Laveno, primo checkpoint importante della regata.
Superata Oggebbio, ecco che il vento da nord come previsto iniziava a diminuire per favorire lo scambio termico che nel primo pomeriggio avrebbe regalato ai concorrenti l’inverna, il vento da sud che nelle belle giornate si stende praticamente su tutto il bacino del Lago Maggiore. Ma l’auspicata inverna stentava a manifestarsi se non a tratti, e in maniera casuale, presentando alcune difficoltà nella risalita verso Cannero, dove comunque “BandaLarga” virava nettamente davanti a tutti alle ore 13:20 circa.
Al passaggio di metà percorso era gloria per il Surprise “CORSARO”, timonato dal Presidente del CVI Maurizio Garrasi, che regolava senza storia le altre due imbarcazioni designate a disputare la regata sul percorso corto.
Il ritorno verso Ispra presentava inaspettate difficoltà dovute a una mancanza di vento pressoché totale tra Cannero e Ghiffa, costringendo gli equipaggi a vere e proprie acrobazie tattiche per riuscire a sfruttare ogni minimo refolo di vento. Ciò nonostante, “Bandalarga” superava tutte queste insidie e si presentava al traguardo di Ispra in 8 ore 5 minuti e 58 secondi, precedendo di oltre un’ora e dodici minuti “PAOLA” plurivincitore assoluta della “Mazzarditi” con ben dieci successi nelle 29 edizioni precedenti.
Il terzo gradino del podio andava a un’altra barca che ha fortemente caratterizzato la regata isprese, “Lady Nadi’”, a sua volta vincitrice assoluta delle edizioni 1999 e 2007.
La morìa di vento proseguiva purtroppo nelle ore serali falcidiando di ritiri il lotto delle imbarcazioni più piccole, in una giornata che sul Lago Maggiore non si ricordava da tempo.

Nella mattinata di ieri, domenica 12 luglio, si è svolto il raduno per barche d’epoca e classiche “MAZZARDITI CLASSIC MEMORIAL PIERO BEDONI”, organizzato del Circolo della Vela Ispra assieme all’Associazione Vele d’Epoca del Verbano che ha sede a Cerro di Laveno, con splendidi velieri, il più anziano dei quali risalente addirittura al 1905, che hanno compiuto due giri di un percorso scenico antistante il lungolago di Ispra.
Alla premiazione, è stato conferito al velista verbanese Luciano Brovelli il premio speciale “Lo spirito della Mazzarditi”, che premia uomini, equipaggi, soci, esponenti del mondo della vela del Lago Maggiore che hanno lasciando un’impronta, coi loro gesti e le loro idee, nella storia di questa regata. E Luciano Brovelli, trent’anni fa, ebbe l’idea originaria che fece nascere questa manifestazione.

 

Di seguito i vincitori di classe:
ORC Gruppo 1: “KEBIRRA”, Marmont, Top Vela Lago Maggiore
ORC Gruppo 2: “PAOLA”, Rivolta, Associazione Velica alto Verbano
Libera Metrica Gruppo 1: “BANDALARGA”, Refraschini, Top Vela Lago Maggiore
Libera Metrica Gruppo 2: “ESSELLE85”, Soma, Associazione Velica Monvalle
Libera Metrica Gruppo 3: “CORSARO”, Garrasi, Circolo della Vela Ispra

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(foto Leonardo Petroli)