Bettinelli: “Fino all’ultimo respiro”. Forte-Miracoli l’attacco contro il Perugia“Fino all’ultimo respiro”, il film manifesto della Nouvelle Vague di Jean Luc Godard diventa il titolo del film biancorosso. “E’ troppo tardi oramai per avere paura”, il Varese, ultimo in classifica, è quasi spacciato e per questo per contare su quella carica che ha chi non ha più nulla da perdere.

Per la squadra l’inizio di settimana non è stato facile per il Varese che, dopo la deludente sconfitta contro il Catania, si è ritrovato per preparare la trasferta di domani sera (20.30) a Perugia. “C’è stata delusione per la partita contro il Catania, sia come risultato che come andamento – spiega Bettinelli -. Per questo alla ripresa degli allenamenti non c’era grande entusiasmo da parte di nessuno, ma il modo migliore per ricaricarsi è buttarsi nel lavoro. Ci siamo allenati con intensità e la settimana è andata via bene. E’ veramente bello vedere come i ragazzi lavorino, poi purtroppo nelle prestazioni ci si blocca nei momenti più importanti. Ci crederemo fino in fondo: lo dobbiamo ai tifosi e alla città e lo dobbiamo a noi stessi” aggiunge il tecnico che anche per questa sfida deve fare i conti con le assenze. Sono out gli infortunati Neto, Rea, Kurtisi, Corti e Lores Varela. “Daniele per noi è importantissimo e purtroppo non è a disposizione per il riacutizzarsi della pubalgia – spiega Bettinelli -. Ha sempre avuto questo problema, ci ha convissuto, ma adesso il dolore è troppo forte. Sta lavorando nella speranza di recuperare presto. Lores Varela invece sembrava sulla via della guarigione, non sarà con noi”. Ci sarà invece Luca Forte che, archiviati gli acciacchi, partirà dal primo minuto in attacco con Miracoli. Dunque Bettinelli tornerà al 4-4-2 con Perucchini (recuperato) tra i pali; Fiamozzi, Borghese, Rossi e Luoni in difesa; a centrocampo Zecchin, Falcone e Culina sono in lizza per i due posti da esterno mentre Blasi e Osuji sembrano i favoriti per la linea mediana. In avanti, come detto, spazio alle due giovani punte biancorosse. A proposito di giovani, in questa settimana si sono allenati in prima squadra diversi giocatori della Primavera: “Mi auguro di avere l’opportunità di farli esordire – dice a riguardo il mister biancorosso -. Farò allenare con noi quanti più ragazzi possibile, solo così possono crescere e inoltre la società potrà valutare di aggregare qualcuno in prima squadra per l’anno prossimo. Sono molto contento, mi piace lavorare con i giovani e c’è più di qualche ragazzo interessante”.

Passando ai tifosi, visto il clima di contestazione nelle sfide casalinghe, il Varese potrebbe far meglio in trasferta rispetto che al “Franco Ossola”? “Le ultime prestazioni in trasferta sono state più spensierate, ma non deve essere così – risponde il mister –. La psiche fa la differenza. Se c’è tranquillità rispetto ad agitazione in campo si sente, ma dobbiamo saper affrontare le sfide anche in casa, nonostante i tifosi ci contestino nei momenti difficili”.
Pesanti contestazioni sono state rivolte anche al tecnico stesso. Come si sente? “Essere contestato va accettato perché fa parte del nostro lavoro, ma certe parole fanno male; le accuso molto. Non dovrei dirlo, potrei fare il duro, a volte ci scherzo con chi incontro in giro, ma in verità ci rimango molto male – confessa l’allenatore del Varese –. Il mio stato d’animo è come quello di un amante deluso, è come quello dei tifosi. Avrei voluto fare di più, avrei voluto dare soddisfazioni all’ambiente, avrei voluto che le cose fossero andate in maniera diversa. Quest’anno le disgrazie si sono sommate, non parlerei di sfortuna; giorno dopo giorno ci sono venute a mancare la tranquillità, la libertà mentale e penso che questo alla fine abbia fatto la differenza. Non sono contento del campionato e a questo punto speravo di essere in un altro settore della classifica”.

L’avversario di turno del Varese si trova in zona playoff. “Il Perugia viaggia sulle ali dell’entusiasmo, viene da numerosi risultati utili, gioca un ottimo calcio e ha giocatori importanti, Falcinelli e Ardemagni su tutti – commenta Bettinelli –. Sta facendo molto bene soprattutto in casa. Domani sera ha una grande opportunità visti i risultati delle avversarie e metterà in campo tutto, ma non troverà una squadra morbida. Noi vogliamo giocarci le ultime chance. Giocheremo con grande corsa, intensità e determinazione. Speriamo bastino per un grande risultato. Ci crederò finche non mi avranno messo la testa sott’acqua e fin quando avrò l’ultimo respiro. Morirò sul campo”.

22 CONVOCATI
Portieri
: Perucchini, Birighitti, La Gorga.
Difensori: Borghese, De Vito, Fiamozzi, Jebbour, Luoni, Rossi, Simic.
Centrocampisti: Barberis, Blasi, Capezzi, Cristiano, Culina, Falcone, Jakimovski, Osuji, Zecchin.
Attaccanti: Forte, Miracoli, Capello.

NON CONVOCATI
Indisponibili
: Corti, Kurtisi, Lores Varela, Neto Pereira, Rea.
Non convocati: Dondoni, Rojas.

Elisa Cascioli