Bettinelli: “Punto di personalità”. Neto: “Ringrazio lo staff”, Miracoli: “Peccato”E’ un Bettinelli rammaricato per il risultato,  ma soddisfatto della prestazioni dei suoi ragazzi quello che si presenta in conferenza stampa nel post partita. “Siamo arrabbiati, non mi sono piaciuti i primi 20’, un’incomprensione tra i nostri due giocatori ha concesso il gol. Negli altri 70’ c’è stata in campo una sola squadra, non siamo stati bravi a concretizzare le palle gol. Sul nervosismo ad inizio gara: “non mi so spiegare il nervosismo ad inizio gara, nei primi 25’ del primo tempo non abbiamo espresso il nostro gioco, portavamo troppo la palla dentro il campo e subivamo il pressing e la densità del Carpi. Il 4-4-2 vive di ampiezze, se togli lo spazio diventa tutto più complicato. Questo ha complicato la nostra partita. Sul gol subito i ragazzi si sono sciolti”. Sulla sostituzione a Zecchin: “ l’ho tolto perché ha accusato un dolore alla caviglia e mi ha chiesto la sostituzione”.  Sul neo arrivato Jakimvoski si è espresso così l’allenatore: “ mi è piaciuto il suo approccio, ha fatto giocate di qualità, sta migliorando anche dal punto di vista tattico, ci darà una mano nel corso del campionato. Nel secondo tempo ho detto ai ragazzi di iniziare a fare il nostro solito gioco, noi siamo bravi a fare delle giocate rapide e a scaricare subito sugli esterni. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che sa stare in campo, siamo stati propositivi. Ora dovremo lavorare sulla testa dei ragazzi, sono sconfitte bivalenti, da una parte ti scoraggiano ma dall’altra ti danno la carica e la rabbia per affrontare al meglio le prossime partite”.

A causa della squalifica di Castori si presenta in conferenza stampa il direttore sportivo Giuntoli che analizza così la vittoria: “Il primo tempo ho visto il solito Carpi, aggressivo, incapace di finalizzare due o tre palle gol. Siamo calati nel finale, ma era da mettere in preventivo visto che abbiamo avuto un giorno in meno di recupero rispetto al Varese. Sull’attuale momento che sta attraversando la squadra romagnola si esprime così il ds: “la nostra forza è quella di non pensare, non abbiamo niente da perdere, viviamo al massimo il quotidiano e vediamo cosa accadrà da qui fino alla fine del campionato. Sul mercato: “abbiamo accontentato alcuni ragazzi mandandoli in altre squadre per farli giocare con maggiore continuità. Arriverà un altro giocatore forte a sostituire Concas e penso altri due o tre innesti a rimpinguare la rosa. Sul successo a Franco Ossola: “è una vittoria importantissima, il Varese in casa è sempre forte, e uscire da qui con tre punti è un grande successo”.

capezziIn sala stampa si presentano Perucchini e Capezzi, entrambi consapevoli della buona prova offerta dai biancorossi: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione -commenta il portiere- ci è mancato il guizzo finale. Loro hanno sfruttato le poche palle gol a disposizione, noi invece abbiamo costruito di più ma non siamo riusciti a segnare. Ripartiamo dalla buona prestazione del secondo tempo e adesso guardiamo a Lanciano”. Opinione condivisa anche da Capezzi, che riconosce al tempo stesso le difficoltà riscontrate dal Varese nell’affrontare una squadra ostica come la capolista:“Il Carpi è una squadra che ti fa giocare male, ma nonostante ciò siamo riusciti a disputare una buona gara. Il loro gol è stato frutto di un errore difensivo, la palla è rimasta in area, Angelo (Rea, ndr) non è riuscito a spazzare e siamo stati puniti. Abbiamo la consapevolezza di poter giocare ad alto livello con tutti e sono convinto che la strada intrapresa sia quella giusta”.

LA PARTITALE PAGELLE

Marzo Mazzetti
Indro Pajaro