Allenamento sotto il sole di Luino per il Varese che ha svolto una seduta mattutina in vista della sfida di sabato a Masnago contro l’Avellino. Messa in azione, riscaldamento con torelli, esercitazioni 4 contro 4 sulla ricerca della profondità, possesso palla a squadre schierate con conclusioni in porta e lavoro fisico, questo il menù della sessione. Progressi per Neto che ha corso sul campo, iniziando anche ad utilizzare il pallone. Programma riabilitativo per Rea, mentre Culina e Corti hanno lavorato a parte. Piscina per Kurtisi; Rossi, infine, ha svolto l’intera seduta con il gruppo, avendo smaltito la contusione al ginocchio.

Da Perugia il Varese è tornato incassando l’ennesima sconfitta, ma l’atteggiamento dei biancorossi è stato quello giusto. «Abbiamo corso tanto – il commento del centrocampista –. Abbiamo disputato la partita esattamente come dovevamo. Il Perugia ha dimostrato di essere un’ottima squadra, noi abbiamo cercato di contrapporci a loro nel migliore dei modi, ci siamo riusciti per un bel pezzo di partita, poi siamo calati, loro hanno trovato il secondo gol e lì è diventata dura».
Il Varese ha ritrovato la giusta quadratura in campo anche grazie al 4-4-2. «A differenza di altre partite, dico che abbiamo dato molto – confessa Blasi . In alcuni casi non abbiamo dato il meglio di noi stessi. A Perugia c’è stata la reazione della squadra. Ci hanno penalizzato gli episodi, sullo 0-0 abbiamo sfiorato il gol noi». Onorare il campionato non significa vincere. «Dobbiamo giocare con dignità e onorare la maglia sino all’ultimo. Fino al triplice fischio finale daremo il massimo e giocheremo alla morte – conclude -. A stagione terminata tireremo le somme».

Domani è in programma una seduta mattutina a Luino alle 11, mentre venerdì, giorno di rifinitura, i biancorossi al “Franco Ossola” avranno degli ospiti speciali. 150 bambini delle scuole materne della città e i loro insegnanti vivranno l’esperienza dello stadio, visitando gli spazi solitamente “off-limits” per il pubblico e riservati agli addetti ai lavori: giocheranno sul sintetico “Speroni” e nella “Gabbietta Martino” guidati dai Mister del Progetto Bimbo Marco Caccianiga e Federico Fumagalli. La mattinata si chiuderà nel modo migliore: i bimbi infatti, prima di lasciare lo stadio, saluteranno la prima squadra portando sorrisi ed entusiasmo ai giocatori. Per l’occasione infatti, la seduta di rifinitura dei ragazzi di Stefano Bettinelli, inizialmente prevista nel pomeriggio, è stata anticipata alle 10:30.

Elisa Cascioli