Record del mondo di salto triplo? Jonathan Edwards, 18 metri e 29 centimetri, Goteborg 1995.
Record lombardo di salto cestistico? Dalla serie D alla C1 (pessimamente definita C Gold…) nel giro di dodici mesi, a Somma Lombardo.
Protagonista del record? Rossano Trevisan, presidente del Nelson Somma Lombardo, società di grandissimo dinamismo che nel giro di poche stagioni ha disintegrato le tappe passando dai campionati ultra-dilettantistici al primo campionato regionale, comunque anticamere del basket nazionale.
“Un salto che non avevamo assolutamente in programma e che – si affretta a spiegare Trevisan -, si è reso possibile solo grazie ad una serie di concause e di aspetti che, come i tasselli di un puzzle, si sono sistemati praticamente da soli. Primo fra tutti questi aspetti la decisione dell’Amministrazione Comunale di Somma di procedere ad un profondo ed importante restyling della palestra mettendo in atto una lunga serie di abbellimenti esterni ed interni – il più significativo, all’interno, è stato l’adeguamento alle misure massime del campo imposte dalla Federazione -, che ci hanno fatto pensare alla prossima stagione alle stregua di un’opportunità in più da cogliere e sfruttare. Così, confortati da questa nuova situazione logistica, abbiamo inoltrato domanda per partecipare alla C Gold. Poi, accettata…”.
Questo, per riguarda gli aspetti organizzativi, ma che influenza ha avuto la presenza di coach Michele Crugnola per indirizzare in modo deciso la vostra scelta?
“Quella di Crugnola è stata, anzi, è una presenza fondamentale perchè, come noto a tutto l’ambiente del basket, Michele oltre alle indubbie capacità tecniche e alla lunga esperienza di panchina ha, per così dire, una dotazione personale di sponsor che ci ha permesso di affrontare senza eccessivi patemi il salto di categoria. Un salto che, quantificato, vale circa ventimila euro: una cifra che, oggettivamente, senza l’intervento di Crugnola, non sarebbe stata nelle nostre disponibilità”.
Il restyling, si diceva, non c’è stato solo in palestra: anche la squadra è cambiata parecchio.
“In questo caso, più che di restyling parlerei di una vera e propria rivoluzione visto che il gruppo è cambiato per ben nove decimi. Tuttavia, al di là delle considerazioni tecniche, argomento che giustamente toccherà a coach Crugnola sviluppare, mi preme sottolineare che il nostro impegno, come società, proseguirà sempre sul doppio binario Prima Squadra-Settore Giovanile e, per questa attività, assolutamente cruciale per la vita societaria abbiamo mosso passi importanti con l’ingaggio di un g.m. come Milvio Cara e un nuovo responsabile del settore giovanile quotato come Gianluca Oltolina, ex-Cusano Milanino. Insomma, la Nelson, come sempre, guarda a 360 gradi e soprattutto – conclude fiducioso Trevisan – guarda avanti perchè obiettivo, in campo, per tutte le nostre formazioni è uno solo: crescere”.
Massimo Turconi