I fatti risalgono all’aprile 2014 quando, prima della gara Taranto-Matera (Serie D girone D) l’ex difensore del Varese Claudio Miale è stato avvicinato da un ex dirigente del Taranto con la proposta di stabilire il risultato della gara. Miale, in forza ai rossoblu, ha rifiutato la proposta e ha immediatamente denunciato l’accaduto alla Procura Federale che ha avviato un’indagine. A distanza di oltre un anno arriva l’esito: deferimento al Tribunale Nazionale Sezione Disciplinare per l’allora ds del Taranto Alessandro Desola e per Saverio Columella che all’epoca collaborava con il Matera.

Sugli atti si legge: “… per avere, prima della gara Taranto-Matera del 30 marzo 2014, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta al fine di assicurare un vantaggio in classifica alla società lucana”.
Un esempio di lealtà sportiva e professionalità in un mondo, quello del calcio, dove sembra non riuscire ad arginarsi la piaga delle partite truccate legate anche al mondo delle scommese. Non ultima anche un’indagine su alcune partite della Pro Patria e su Varese-Catania.

Ulisse Giacomino