L’attesa sta per finire. Alle 19 di domani, 14 luglio, orario entro il quale va presentato il ricorso alla Covisoc per completare l’iscrizione alla Lega Pro, mancano oramai meno di 24 ore e da via Manin non arriva alcun segnale, segno che probabilmente da domani il Varese 1910 non esisterà più. A quel punto tutti i giocatori biancorossi diventeranno liberi di accasarsi ad altri club. Loris Damonte è stato il primo a dare il suo addio: nei giorni scorsi ha rescisso il suo contratto legandosi con un biennale alla Pistoiese.
Diversi giocatori si accaseranno al Padova che ha già trovato un accordo con Zecchin e che è pronto a legare a sé anche l’attaccante cuore biancorosso Neto Pereira ed il portiere Elia Bastianoni.
Dove andranno tutti gli altri? Forte ha diverse richieste dalla Lega Pro, una su tutte il Cittadella, che ha appena riconfermato l’ex biancorosso Gorini come viceallenatore di Venturato che ha preso il posto di Foscarini, rimasto sulla panchina granata per oltre 10 anni. La punta però potrebbe rimanere in Serie B. Oltre al giovane ’94, potenzialmente avrebbero mercato Fiamozzi e Barberis che però, coinvolti nell’ultima inchiesta sulle partite truccate, potrebbero incorrere in una squalifica. Dunque la loro posizione è completamente da valutare.
Moreo e Miracoli, diventati al cento per cento del Varese, potrebbero trovare un nuovo accordo rispettivamente con Virtus Entella e Genoa, società con le quali erano in comproprietà. La squadra di Chiavari aveva provato ad aggiudicarsi l’attaccante alle buste, ma il Varese fece un’offerta più alta. Il Genoa invece potrebbe decidere di riprendere il giocatore e di girarlo in prestito altrove.

Capitolo ex. L’esterno Lepore potrebbe accasarsi al Catanzaro mentre Eusepi da Benevento è passato alla Salernitana, in ritiro in Umbria, dove giocano già diversi ex biancorossi: Calil, Franco, Trevisan, Gabionetta.

Elisa Cascioli