Quattordici giorni alla ripresa del campionato. Otto all’apertura del mercato. Nella settimana che separa le due scadenze la Pro Patria dovrà cercare di mettere a segno i colpi necessari a rendere potabile la cruciale sfida con il Renate (domenica 10 gennaio, ore 17.30 Stadio “Speroni”). Impresa tutt’altro che agevole in considerazione di tempi ristretti, stringenti parametri economici e ragioni del mercato che spesso sfuggono quelle della logica. Proviamo quindi a tracciare un breve stato dell’arte (per reparto) dell’imminente campagna acquisti biancoblu.

Porta: l’infortunio di Cosimo La Gorga ha posto un problema serio in virtù della probabile assenza dell’ex Varese quantomeno nella prima gara del 2016. Il possibile backup potrebbe essere Eddi Gava, scultoreo classe ’94 di proprietà della Ternana già al Voghera proprio con La Gorga e con l’attuale preparatore dei portieri tigrotto Augusto Rasori. Nel frattempo allo “Speroni” è tornato in prova Gianmarco Campironi (’89 ex Treviso e Savona e l’anno passato a Scutari in Albania), visto a queste latitudini nell’agosto scorso ai tempi della fugace gestione Tomasoni.

Difesa: salvo ognuno il reparto arretrato non dovrebbe subire particolari variazioni. Contro il Renate potrebbe però tornare a disposizione Alberto Marchiori assente dalla trasferta con il Bassano del 24 ottobre.

Centrocampo: Mario Santana, suggestione o realtà? Al momento, più la prima della seconda. Meglio però tenere l’icona sempre aperta in attesa dell’ultima settimana della finestra invernale di mercato. Sul fronte partenze, plausibile il ritorno al Latina di Alimeyaw Salifu mentre il rientro di Gianluca Sampietro non avverrà prima di fine mese (al netto di altre valutazioni da effettuare con la Sampdoria che ne detiene il cartellino).

Attacco: Solo per i parziali. Sbarcati a Busto Mosè Guercilena (trequartista classe ’96 svincolato ex AlbinoLeffe e Varese) e Diego Vincenzo Vettraino (’93 svincolato dal Monza ed ex Gubbio). Quest’ultimo è stato paragonato (per caratteristiche) a Lorenzo Insigne. L’autore dell’impegnativo parallelo è il presidente Nitti che in passato ne ha curato gli interessi. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche (via Pavia) Emanuele Anastasia. Dario Costa tornerà al Trapani mentre è sempre in stand by Inacio Pià sul quale, peraltro, non sembra esserci fretta anche in funzione delle sue condizioni atletiche. Infine il pezzo forte. E cioè la punta di peso (che, alla fine, potrebbero essere due). Chiuso l’accordo di massima con la Reggiana per Max Pesenti, resta da convincere il giocatore. Che (come Magnaghi) vorrebbe prendere tempo. Ma la Pro Patria non ne ha. Quindi Piano B (si fa per dire) con Emiliano Bonazzoli, 36enne attualmente al Siena (ma con propositi di ritiro) e con solidissima carriera alle spalle (50 reti solo in Serie A). Nei prossimi giorni (o nelle prossime ore) sono attesi sviluppi di quello che, allo stato, più che una trattativa è un semplice sondaggio.

 

Intanto, per la stretta attualità, il programma degli allenamenti prevede doppia seduta odierna in attesa dell’amichevole di mercoledì 30 con l’Inveruno (Campo Sportivo di Cerro Maggiore, ore 14.30) e del test di martedì 5 con il Busto 81 (“Carlo Reguzzoni” di via Valle Olona, ore 14.30).

Giovanni Castiglioni