Giornata di risoluzione di alcune comproprietà per il Varese che si è aggiudicato l’intero cartellino di Filippo Auletta, giovane che era in comproprietà con il Novara, club che invece ha riscattato la metà del cartellino del difensore centrale Dondoni, fatto esordire da titolare in B dall’ex mister Stefano Bettinelli nell’ultima di campionato.
L’altra comproprietà risolta dal Varese riguarda invece Giuseppe De Luca, attaccante varesino classe 1991 che da oggi è tutto dall’Atalanta (sarà ancora girato in prestito in Serie B?). L’operazione De Luca dovrebbe far confluire nelle casse del Varese circa 450mila euro.
Restano tre giocatori che il Varese condivide con altri club: Moreo è a metà con l’Entella e dovrebbe restare a Chiavari; poi ci sono Miracoli e Tremolada divisi con Genoa e Inter. Le comproprietà, che non si potranno più rinnovare, dovranno essere risolte entro il 25 giugno cioè domani.
Nel frattempo oggi il Genoa ha riscattato l’altra metà dell’ex bomber biancorosso Leonardo Pavoletti (artefice della salvezza del Varese due anni fa) per 4 milioni di euro che sono andati nelle casse del Sassuolo.
Tornando al Varese, l’intenzione di mister Ramella è di partire da due punti fermi: Neto e Blasi. “Tutti i giocatori hanno delle richieste, loro due sono legati al Varese da un altro anno di contratto e non hanno palesato di voler andare via” ha dichiarato ieri in conferenza stampa il direttore generale Giuseppe D’Aniello. “Nel mio 4-2-3-1 avere Neto sarebbe l’ideale”, sono invece state le parole di Ramella.
Elisa Cascioli