Da ieri anche l’Europa è un po’ più biancorossa. Con la vittoria di ieri sera contro il Falco, Varese ha continuato nel suo percorso, vincendo la seconda partita consecutiva dopo quella di domenica. Una sfida che prepara la strada a quella del prossimo turno, contro Torino. Mancherà Varanauskas, che per un problema al menisco starà fuori quasi due mesi. “Nel secondo quarto – dice sulla partita Luca Campani ai canali social biancorossi – eravamo partiti un po’ molli con poca energia, e contro queste squadre bisogna mettercene tanta. Inizialmente non era così e loro sono rimasti in partita. Poi siamo riusciti a cambiare e abbiamo dato tanto, e siamo scappati. Vincere dà una mano, ora pensiamo a domenica. Ci voleva, quando perdi non è facile, anche per il morale”. Gli fa eco Molinaro, autore di una buona prestazione condita da un 2/2 dall’arco molto interessante: “Era una partita che ci serviva, vincere in Europa è importante anche perché giocatori come me possono avere delle rotazioni in più. Questo serviva a noi e ai tifosi, ora siamo pronti per Torino. È importante rispondere bene e farsi trovare pronti. Parlando per me, parto dalla difesa e dai rimbalzi. I tiri e i canestri possono arrivare o no, ma l’impatto può essere decisivo anche per cose che non si vedono sui tabellini. Io mi faccio trovare pronto, poi sta al coach”.
E nel frattempo, si aspetta che nelle rotazioni venga inserito anche il lettone Kuksiks, nuovo acquisto dell’Openjobmetis. Non è ancora stato ufficializzato, ma per farlo giocare contro Torino c’è tempo per tesserarlo sino a domani. Da lui ci si aspetta una grossa mano soprattutto dall’arco, dove Varese sta sparacchiando con un pessimo 28,9%. Con tutta probabilità, gli farà posto Shepherd, che però non vuole scendere in A2: ha appena rifiutato Reggio Calabria. Anche Ferrero potrebbe preparare le valigie: per lui si parla di Roma o di Ravenna.
lu.mastro.
