Con quattro giorni di ritardo, stasera la matematica ha finalmente arriso al Carpi, che è ufficialmente promosso in Serie A con quattro giornate di anticipo. Bastava un solo punto – indipendentemente dagli altri risultati -, ed è puntualmente arrivato grazie allo 0-0 maturato contro il Bari. Si scatena la festa sotto il diluvio al Cabassi, e non mancano gli striscioni ironici nei confronti di Lotito…(nella foto sotto)
Portato ovviamente in trionfo l’ex Varese Castori, che ha plasmato una squadra senza fenomeni puntando tutto sulla forza del gruppo. E i fatti gli hanno dato ragione, visto che il Carpi l’anno prossimo giocherà nel calcio dei grandi. È la nona promozione per il tecnico marchigiano: la precedente è stata 11 anni fa con il Cesena, dalla C1 alla B. Indubbiamente però è questa la più importante, e forse anche la più inaspettata, visto che all’inizio del campionato pochissimi addetti ai lavori – nessuno, a dire il vero – dava il Carpi fra le favorite. E in questi momenti prosegue la festa, che ha il suo culmine nella Piazza Martiri, la terza più grande d’Italia, che ora sta accogliendo un pubblico da Serie A. E mentre Castori si gode il suo momento, per le altre squadre ancora nulla è deciso. Ad esempio, il Catania è praticamente costretto ad abbandonare il sogno playoff, dato che nell’anticipo di ieri ha perso malamente 2-0 sotto il diluvio di Bologna: mattatori Cacia e Sansone. Si ferma a cinque la striscia di vittorie per il Catania, come si interrompe l’illuminazione al Dall’Ara nella ripresa, ma dopo undici minuti tutto torna nella normalità.
Il secondo posto del Bologna però dura poco, perchè viene sorpassato dal Frosinone, che passa a Terni grazie alla rete dell’ex biancorosso Frara. Una delle sorprese di giornata è invece il tonfo clamoroso del Vicenza (vittorioso settimana scorsa con il Varese) a Brescia: ora i biancorossi sono al quarto posto, mentre le Rondinelle accorciano a sei lunghezze dalla zona playout. Come al solito, l’uomo della partita è Caracciolo, autore di una doppietta intervallata dal gol di Benali.
Tris anche per lo Spezia a Cittadella: tripletta per uno scatenatissimo Catellani che rimonta la rete iniziale dell’esterno veneto Kupisz. Ottimo momento di forma anche per il Pescara, che mette a segno il terzo 1-0 consecutivo in campionato: questa volta decide Caprari. 0-0 fra Latina – prossimo avversario del Varese – e Perugia, che nel finale si divora il vantaggio con Falcinelli. Vittoria fondamentale anche per il Crotone, che si fa beffe di un irriconoscibile Avellino grazie al bis di Ciano.
Lontano dal treno playoff il Livorno, che con Panucci non ha mai convinto: in casa riesce solo a fare 1-1 con il Modena. Al vantaggio del solito ex Varese Granoche replica un super calcio di punizione di Emerson. L’impresa di giornata è però del Varese: 1-0 a Chiavari con Forte che mata l’Entella. Chiude il programma Trapani-Lanciano, chiusa 1-0 con il gol in avvio di Barillà.
Ma l’attenzione torna a Carpi: è lì la festA!
Luca Mastrorilli