Tripudio biancorosso all’Azoty Arena di Stettino, in Polonia, dove sono arrivati quasi 200 tifosi bustocchi: la Unendo Yamamay Busto Arsizio batte con un bellissimo 3-0 (25-21, 27-25, 25-21) le padrone di casa del Chemik Police in semifinale di Champions League e vola alla finalissima di domani alle ore 18 (diretta su Gazzetta Tv, canale 59 del digitale terrestre) contro l’Eczacibasi Istanbul che ha superato nell’altra semifinale le altre turche del Vakifbank Istanbul.
E’ il miglior risultato di sempre nella storia europea della società biancorossa quello conquistato oggi in Polonia: se nel 2013 a Istanbul le farfalle erano salite sul terzo gradino del podio dopo la vittoria contro il Galatasaray, adesso hanno già fatto meglio e domani possono completare l’opera provando a conquistare la Champions League e a scrivere il nome di Busto nell’albo d’oro della massima competizione continentale.
Che bomba striscione diouf amici delle farfalle by AlemaniDopo la sfuriata iniziale del Chemik Police di coach Cuccarini, è la Unendo Yamamay Busto Arsizio a prendere in mano le redini del gioco con una buona solidità difensiva (54% di positiva e 31% di perfetta), un bel lavoro del muro che ha toccato molto e con un attacco incisivo (39%). A brillare sotto l’attenta regia della polacca Wolosz sono soprattutto Diouf, Havelkova e Lyubushkina. Diouf è la best scorer con 19 punti di cui 2 muri e il 37% in attacco, Havelkova la segue a ruota con 17 punti con il 42% in attacco e Lyubushkina è fantastica a muro (4 sui 7 totali) e mette a terra altri 5 punti in attacco (38%). Marcon e compagne sono state incisive al servizio e hanno dimostrato un gran carattere soprattutto nel secondo set quando, sotto anche di 5 punti, hanno saputo rimontare e spuntarla ai vantaggi dopo aver annullato tre set ball.
La UYBA, dunque, si presenta alla finalissima di domani come meglio non poteva: 3-0 in un’ora e mezza di gioco, prestazione molto convincente e qualche energia fisica risparmiata in vista dell’ultimo atto, quello più importante. Busto c’è ed è pronto a dare battaglia ad una corazzata turca.

Coach Parisi schiera il consueto sestetto formato dalla polacca Wolosz in palleggio, Diouf in diagonale, Lyubushkina e Pisani al centro, Havelkova e Marcon in banda e Leonardi libero. In panchina c’è anche Aelbrecht e Rania è inserita a referto come secondo libero.
Coach Cuccarini risponde con Ognjenovic in diagonale con l’altra serba Bjelica che proprio oggi compie 23 anni. Al centro ci sono Veljkovic e Bednarek, in posto quattro ci sono Glinka e Werblinska e libero è Zekik.

 

PRIMO SET – Come prevedibile, sono le padrone di casa del Chemik Police a partire in quarta sospinte dal caldo pubblico che riempie l’Azoty Arena di Stettino. Il servizio di Werblinska mette molta pressione alla UYBA che subisce in ricezione (2 ace) e in un baleno si trova sotto 4-0. Coach Parisi ferma il gioco e, lasciata sfogare la formazione polacca (5-1), le biancorosse, oggi in maglia nera, inizia a risalire approfittando di qualche errore di troppo polacco in battuta, ma soprattutto di una difesa rocciosa, aiutata dal muro che sporca molti palloni, e da un attacco che comincia a carburare. Su tutte a brillare è Havelkova in pipe, Diouf e anche Lyubushkina che manda le squadre al time out tecnico sull’8-6. Diouf segna l’8-8, ma a trovare il break è il Chemik Police che si riporta avanti sul +3 del 12-9. Il muro su Bjelica di Lyubushkina, l’ace di Diouf e la schiacciata out di Glinka consentono il sorpasso di Busto (13-14) che è brava a tenere il vantaggio fino alla fine. Le farfalle volano sul +3 (14-17) con l’ace di Marcon, lo ribadiscono con il punto di seconda di Wolosz (16-19) e arrivano anche al +4 (18-22) con Pisani. Lyubushkina spegne ogni velleità polacca (21-24) e un errore nella metà campo del Police dà il primo set alla UYBA (21-25).

SECONDO SET – Il secondo set fin dall’inizio si sviluppa in modo molto equilibrato; non a caso, infatti, si è poi risolto soltanto ai vantaggi (25-27) che hanno premiato la UYBA. Dopo il 5-6 firmato Lyubushkina, Busto ha un black out e il Police piazza un break di 6 punti a 0 che costringono Parisi a chiamare time out (11-6). L’attacco sembra faticare e anche in difesa la UYBA pasticcia un po’. Ma, esaurita questa fase, le biancorosse si avvicinano lentamente e, con carattere e forza di volontà, impattano sul 17-17 con un bellissimo muro di Lyubushkina su Veljkovic. Il sorpasso è ad un passo e lo sigla Havelkova (17-18) con un mani out. Un altro muro questa volta di Werblinska di Lyubushkina è il punto del 18-19 e poi è la ceca numero 16 a decretare il +2 del 18-20 con un pregevole pallonetto. Nel finale di set entra in scena Diouf che è brava nel punto del 21-22, ma è murata per il contro sorpasso del 23-22. L’invasione di Marcon sembra far calare il sipario sul secondo set per la UYBA (24-22), ma le farfalle non si arrendono e Diouf annulla ben tre palle set (25-25) e il punto esclamativo è messo da Lyubushkina che mura Werblinska e poi scarica in fast tutta la sua grinta (25-27).

TERZO SET – Se il Chemik Police subisce il contraccolpo di aver perso il secondo set, la UYBA vola sulle ali dell’entusiasmo. L’inizio è spettacolare (3-8) e il set prosegue con le farfalle sempre avanti: al secondo time out tecnico Busto è in vantaggio di 7 punti (9-16), Wolosz chiede il cambio per crampi dopo aver messo a terra il punto dell’11-17 di seconda e al suo posto entra Camera. Le biancorosse forse si rilassano un po’ e il Police ne approfitta per avvicinarsi fino al 14-17 di Werblinska e poi al 19-22 dopo due errori consecutivi di Lyubuskina e uno di Marcon. Parisi chiama time out e infonde calma e fiducia alle sue ragazze che non sbagliano più e si prendono terzo set e la finalissima (21-25).

 

 

Chemik Police – Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 25-27, 21-25)
Chemik Police:
 Werblinska 8, Zenik (L), Gajgal Aniol ne, Bednarek Kasza 1, Glinka Mogentale 15, Rabka ne, Bjelica 8, Veljkovic 13, Kowalinska 1, Jagielo, Ognjenovic 4. All. Giuseppe Cuccarini. Secondo allenatore: Jakub Gluszak. Battute errate: 10. Battute vincenti: 2. Muri: 9.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 9, Degradi ne, Rania ne (L2), Michel ne, Leonardi (L), Marcon 6, Perry, Aelbrecht, Camera, Diouf 19, Wolosz 2, Havelkova 17, Pisani 4. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 8. Battute vincenti: 3. Muri: 7.

 

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ECZACIBASI ISTANBUL

 

 

Il programma delle Final Four di Stettino

Sabato 4 aprile: semifinali
# F-302 ore 15 Chemik POLICE vs Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO 0-3 (21-25, 25-27, 21-25)
# F-301 ore 18 VakifBank ISTANBUL vs Eczacibasi VitrA ISTANBUL 1-3 (22-25, 25-16, 22-25, 22-25)
Domenica 5 aprile: finali
# F-303 ore 15 Finale 3° posto: VakifBank ISTANBUL vs Chemik POLICE
# F-304 ore 18 Finale 1° posto: Eczacibasi VitrA ISTANBUL vs Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)