Domani all’alba la Unendo Yamamay Busto Arsizio volerà in direzione Stettino, in Polonia, sede delle Final Four di Champions League. Sabato alle ore 15 Marcon e compagne scenderanno in campo nell’imponente Azoty Arena (12.000 posti) nella prima delle due semifinali in programma. Ad attenderle dall’altra parte della rete ci saranno le padrone di casa del Chemik Police, allenato dall’italiano Giuseppe Cuccarini. Questa gara, così come l’altra semifinale tra VakifBank Istanbul e Eczacibasi Istanbul e le finali di domenica, saranno trasmesse in diretta su Gazzetta TV (canale 59 del digitale terrestre).

Che squadra è il Chemik Police? La rosa della formazione di Cuccarini è composta in gran parte da giocatrici polacche alla quale si aggiungono quattro serbe, forse i principali pericoli per le farfalle. La regia è affidata proprio ad una di loro, ossia a Ognjenovic che ha un passato “italiano” tra Jesi e Modena. La palleggiatrice sarà schierata in diagonale con l’altra serba Bjelica che proprio domani compirà 23 anni. Al centro, un’altra serba, Veljkovic, vecchia conoscenza della nostra pallavolo con trascorsi a Novara e Villa Cortese che sarà compagna di ruolo di Bednarek. Se libero è Zekik, in banda il Chemik può contare su due schiacciatrici temibili come Glinka (anche lei ex Novara) e Werblinska.
Glinka, Bjelica e Werblinska compongono un attacco molto pericoloso, dall’enorme potenziale. Glinka, in particolare, è colei alla quale si appoggia principalmente Ognjenovic ed è la bocca di fuoco privilegiata della palleggiatrice polacca. Sarà importante per la UYBA disinnescarla attraverso un servizio teso che metta in difficoltà la difesa, non particolarmente brillante, e costringa la regista a correre. Se l’attacco è il punto di forza polacco, la difesa non lo è altrettanto ed è di gran lunga più penetrabile di quella biancorossa che ha in Marcon la migliore ricevitrice d’Europa.
Importante sarà leggere le traiettorie degli attacchi del Chemik Police, mettere pressione al servizio e pungere in attacco con Diouf, Havelkova, Marcon e anche le centrali. La UYBA dovrà reggere l’urto e non avere fretta di chiudere il punto; la pazienza e la calma potrebbero essere l’arma vincente per avere la meglio sulle biancoblu, come ha sottolineato anche ieri Ekaterina Lyubushkina.

Dando uno sguardo ai risultati del Chemik Police, la formazione polacca ha chiuso la regular season al primo posto, si è qualificata per la semifinale dei playoff scudetto e tra sabato 11 e domenica 12 aprile si giocherà l’accesso alla finalissima contro l’Impel Wroc?aw. Ad inizio annata ha conquistato la Supercoppa avendo la meglio per 3-1 sul Muszynianka, mentre è uscita di scena in Coppa di Polonia per mano del Sopot, vincitore del trofeo.
In Champions League, ha ottenuto il pass per le Final Four grazie all’organizzazione della manifestazione. Prima, però, durante la prima fase, si è classificata al primo posto del girone A con 13 punti e si è lasciata alle spalle anche le campionesse d’Europa in carica della Dinamo Kazan, battuta in Polonia 3-1 ma dalle quali è stata sconfitta in Russia al tie-break.

Il Chemik Police, dunque, si propone come un avversario di alta caratura, ma le farfalle, arrivate fino al palcoscenico della massima competizione europea, sono altrettanto pronte, cariche e attrezzate per superarle. Tra due giorni il verdetto finale.

 

 

Il programma delle Final Four di Stettino

Sabato 4 aprile: semifinali
# F-302 ore 15 Chemik POLICE vs Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO
# F-301 ore 18 VakifBank ISTANBUL vs Eczacibasi VitrA ISTANBUL
Domenica 5 aprile: finali
# F-303 ore 15 Finale 3° posto: Perdente match F-301 vs Perdente match F-302
# F-304 ore 18 Finale 1° posto: Vincente match F-301 vs Vincente match F-302

 Laura Paganini