Un sogno chiamato Final Four di Champions League che domani, giovedì 12 marzo, per la Unendo Yamamay Busto Arsizio potrebbe diventare realtà. L’ostacolo da superare per conquistare un posto tra le quattro squadre più forti d’Europa, proprio come è successo nel 2013, si chiama Dinamo Mosca. E domani alle ore 16.30 italiane (diretta su laola.tv) Marcon e compagne proveranno a superarlo per entrare nell’olimpo della pallavolo femminile continentale.
In virtù dell’ottimo 3-0 rifilato una settimana fa alle russe in gara-1 al Palayamamay, per ottenere la qualificazione alle farfalle serve vincere due set. In caso di successo per 3-0 o 3-1 della Dinamo, si ricorrerebbe invece al golden set, il set di spareggio. La UYBA vorrebbe scongiurare questa ipotesi e cercare di evitarsi una ulteriore fatica dal punto di visto fisico ma anche e forse soprattutto emotivo. Va detto, però, che nei quattro golden set disputati nelle sue cinque partecipazioni europee, Busto non ha mai steccato e si è sempre imposta sulle avversarie (Bielsko Biala, Galatasaray, Schweriner e l’Azerrail Baku). Il pronostico strizza dunque l’occhio alle biancorosse, sempre vincenti al golden set, ma che domani preferirebbero chiudere la pratica prima.
La squadra è arrivata a Mosca via Vienna e coach Parisi ha a sua disposizione tutto il gruppo, compresa Havelkova che domenica contro la Foppapedretti Bergamo è stata risparmiata precauzionalmente per non sovraccaricare la spalla. Nessun dubbio dovrebbe perciò esserci sul sestetto titolare composto da Wolosz in regia, Diouf opposto, Lyubushkina (in foto a destra di Stefano Moroni) e Pisani al centro, Marcon e Havelkova in banda e Leonardi libero. Pronte a subentrare le altre ragazze della panchina, in particolare quella Perry che è stata la migliore nel ko contro Bergamo.
Per qualche giocatrice quella contro la Dinamo Mosca è la partita più importante fin qui della carriera, ma sarà fondamentale non far tremare il braccio e non farsi prendere dalla troppa emozione o tensione. Il traguardo delle Final Four di Stettino, in Polonia (4/5 aprile), è altissimo e di fronte si avrà una Dinamo Mosca con le spalle al muro e che tirerà fuori tutte le armi a sua disposizione. Per uscire vittoriose dallo Sports Palace Druzhba o comunque con il pass per la Polonia in mano ci sarà bisogno del contributo di tutte, di un’eccellente prestazione corale e insieme individuale di ciascuna delle giocatrici.
La Dinamo Mosca che sarà al di là della rete affronterà il match sicuramente in modo aggressivo, partendo dal servizio. A Kosianenko spetterà il compito di servire al meglio le tre principali bocche da fuoco, ossia il temibile trio formato da Obmochaeva, Markova e Shcherban. Al centro ci saranno Moroz e Morozova mentre libero è Malova. All’andata Obmochaeva è stata contenuta alla perfezione: è stata murata in ben sette occasioni e le sono stati concessi 14 punti (34%). Markova e Shcherban sono rimaste ben al di sotto della doppia cifra e in un cono d’ombra dal quale non sono state in grado di uscire. Sarà utile per la causa biancorossa far rimanere queste tre atlete il più possibile fuori dalla partita e indurre loro e le compagne a quanti più errori possibili.
La UYBA è ad un passo dall’elite europea e questo passo lo vuole fare.
Programma gare di ritorno playoff 6 (12 marzo)
Fenerbahce Istanbul – VakifBank Istanbul (ore 18.30)
Zurigo – Eczacibasi Istanbul (ore 20)
Dinamo Mosca – Unendo Yamamay Busto Arsizio (ore 16.30 italiane)
Risultati gare di andata playoff 6 (5 marzo)
VakifBank Istanbul – Fenerbahce Istanbul 3-1 (25-23, 28-26, 19-25, 25-16)
Eczacibasi Istanbul – Zurigo 3-0 (25-21, 25-19, 25-22)
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Dinamo Mosca 3-0 (25-14, 25-22, 25-18)
Laura Paganini
(foto in alto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)
