Ha le idee chiare, come sempre del resto, l’imprenditore varesino Claudio Milanese che in questi ultimi giorni è stato chiamato in causa come possibile figura che salverà il calcio a Varese.
“Questa mattina sono stato dal Sindaco Attilio Fontana – dice – che ci tengo a ringraziare per avermi interpellato e, soprattutto, per gli sforzi che sta facendo per salvare la squadra che io per primo amo. Fontana sta facendo veramente un grandissimo lavoro. Detto questo, ho precisato a lui, e ci tengo che sia ben chiaro per tutti, che sono nella totale indisponibilità di occuparmi di una società di calcio per mancanza di tempo. Non ho le risorse di tempo da dedicare per scegliere presidente, direttore, allenatore e così via. Fatta questa doverosa premessa, ho ribadito a Fontana, e lo dico pubblicamente, che sono disponibile a dare una mano concreta a chi fonderà il nuovo Varese. Non ho preclusioni di categoria né tanto meno di figure: fate il Varese e io ci sono”.
E’ un fiume in piena l’ex patron del Varese degli anni Novanta. Rassicura la piazza sul suo aiuto e sull’operato del sindaco: “Fontana, torno a ripeterlo, si sta muovendo molto bene, ha importanti incontri cadenzati quotidianamente e penso che riuscirà nell’impresa di non far sparire il calcio a Varese. Appena pronto il tutto, anche io interverrò”.
Michele Marocco
