Sospetto, diffidenza, ma anche un pizzico di fiducia mista a speranza. La presentazione di Alì Zeaiter, nuovo presidente e proprietario del Varese 1910, non ha dissipato tutti i dubbi e a molti il punto interrogativo sul futuro biancorosso resta. “Io sono sempre positivo – dice il tifosissimo Luca Alfano -, ma devo essere sincero qualche dubbio mi rimane. Ho assistito alla conferenza stampa in cui Zeaiter ha parlato per un’ora di business, ma non ho capito a cosa si riferiva. Solo allo stadio? Devo ancora capire cosa spinge un imprenditore a voler investire in una società senza strutture, con pochi tifosi e quindi pochi incassi, con tanti debiti e per di più in Lega Pro, quindi senza diritti tv. Detto questo però, mi rendo conto che l’alternativa sarebbe stata quella di sparire, quindi voglio dar fiducia al nuovo Varese. E’ vero che ha parlato tanto di business e poco di calcio, ma è l’unico che ha messo soldi veri e dunque dobbiamo dargli almeno una possibilità e farlo lavorare. Sarà il tempo a dirci la verità. Mi fido di Papini e di D’Aniello e vorrei si puntasse subito alla Serie B. Costruirei la squadra attorno a Rea, Blasi e Neto facendo giocare gente come La Gorga, Forte, Dondoni e Scapinello. E soprattutto spero arrivi la punta!”.

“Spero che tutto possa andar bene – dice lo storico tifoso Livio Saccani -. Come tutti, in base alle cose che ho letto, le prime impressioni non sono state molto positive, ma voglio crederci. Confido molto nel lavoro di D’Aniello, che è l’unico che si è esposto prendendosi anche colpe non sue, e di Papini, che ha sempre lavorato sottotraccia. Senza di lui saremo qui a parlare del niente”. Saccani non sarà più il presidente del gruppo Passione Biancorossa, ma guiderà il Club Silvio Papini di Leggiuno.

All’arrivo di Alì, non tutte le reazioni sono state positive. “Ste fano”, tifosissimo e punto di riferimento di tanti biancorossi attraverso il suo blog Orgoglio Varesino, ha pubblicato un articolo in cui fuoriesce totale perplessità e scoraggiamenti: “Ragazzi, con immensa tristezza, chi vi scrive ha preso la decisione di staccarsi definitivamente dal blog e da quello che puo’ riguardare questo Varese 1910, le prossime settimane magari porteranno consiglio e serviranno per vedere se veramente è una decisione definitiva oppure no, di sicuro fin da ora c’e’ la chiusura del Blog fino quando non trovero’ un sostituo che prenda la gestione di questo spazio, che negli anni è diventato un punto di ritrovo per tutti i tifosi,quindi non piu’ mio ma della comunita’, giusto quindi dare una continuita’ al blog. Entro la fine del mese di Luglio dovrò trovare una persona adeguata oppure chiuderemo definitivamentte. Questa persona’ pero’ dovra’ avere alcune caratteristiche , la principale l’amore viscerale per questi colori, non per gli uomini e i calciatori ma solo per questi colori. Chi fosse interessato mi chiami o si faccia vivo e sarò felice di farci quattro chiacchiere”.

E gli imprenditori locali cosa pensano? Il commento di Claudio Milanese, che per anni ha fatto parte della famiglia biancorossa, è di speranza e curiosità: “Sono felice che il Varese abbia trovato un imprenditore che può garantire la vita sportiva del club in una categoria importante come è quella della Lega Pro. Mi auguro che la nuova proprietà possa organizzarsi al più presto nel migliore dei modi per poter garantire una stabilità economica duratura nel tempo. Un fondamento che è alla base di ogni realtà”.

Elisa Cascioli