Convocazione con il Camerun per Matteo Jemoli.
Dal 14 giugno, infatti, l’assistente varesino farà parte dello staff tecnico della nazionale femminile camerunese che, coordinato da Stefano Bizzozi, beneficerà dell’esperienza del classe ’89 di Cittiglio non solo dal punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto sotto l’aspetto tecnologico.
«Il mio compito -spiega Jemoli- non sarà molto diverso da quello che quotidianamente svolgo per Varese. Fornirò elementi utili e “trucchi del mestiere” per preparare al meglio le partite grazie all’aiuto della tecnologia. Sono estremamente contento per questa opportunità; ci tengo a ringraziare Stefano Bizzozi che mi ha voluto espressamente dopo aver collaborato insieme per due stagioni e che ha mostrato una grande stima nel mio lavoro. Credo che sarà un’esperienza unica non solo dal punto di vista tecnico, poiché entrerò a contatto con realtà ed allenatori diversi rispetti a quelli europei a cui sono abituato, ma anche umano, perché per la prima volta metterò piede in un continente lontano dal nostro».
L’avventura che Jemoli vivrà (durerà un paio di settimane), sarà utile alla Nazionale femminile del Camerun per preparare al meglio la competizione AfroBasket che si terrà a Yaounde dal 24 settembre al 3 ottobre e che consentirà alla squadra vincente di assicurarsi un posto per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
«La squadra è composta da buoni elementi e il fatto di giocare tra le mura amiche non potrà che essere di stimolo a loro per assicurarsi la vittoria. Per ovvie ragioni non potrò seguire il torneo da vicino (la stagione della Openjobmetis sarà in partenza, ndr), ma cercherò di informarmi sugli sviluppi della competizione anche a distanza. Per ora, invece, non vedo l’ora di partire».

Marco Gandini