Domani, mercoledì 4 febbraio alle ore 20.30 (diretta streaming su Sportube.tv) la Unendo Yamamay Busto Arsizio sarà a Viadana (MN) per disputare la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro la Pomì Casalmaggiore. In palio c’è l’accesso alle Final Four della 37^ edizione della Coppa Italia di A1 che si giocherà a Rimini tra il 28 febbraio e il 1° marzo.
Domenica scorsa a Busto Arsizio il match di andata si è concluso con la vittoria delle biancorosse per 3-2; il discorso qualificazione è tutt’altro che chiuso perchè è ancora da giocare il secondo round della doppia sfida e, secondo le regole, per staccare il pass per Rimini per la UYBA ci vorrà un altro successo con qualsiasi punteggio oppure un’affermazione al golden set al quale si arriverebbe se Casalmaggiore si aggiudicasse l’incontro per 3-2 alla fine dei cinque set. In caso di vittoria per 3-0 o per 3-1 delle padrone di casa, invece, a sorridere sarebbero proprio le ragazze di coach Mazzanti.

Quanto visto al Palayamamay solo pochi giorni fa è piuttosto rassicurante: Leonardi e Marcon hanno difeso strenuamente e con percentuali complessive molto alte e, nota importante, hanno concesso soltanto un ace alle casalasche, davvero insidiose in battuta. Il servizio della UYBA è stato un po’ falloso (13 errori totali), ma è indicazione di coach Parisi quella di rischiare qualcosa in quel fondamentale per cercare di mettere sotto pressione la ricezione della Pomì e per provare a non rendere vita facile alla regista Skorupa; e le biancorosse ci sono riuscite piuttosto bene, tanto da produrre anche 5 ace diretti. Quanto all’attacco, invece, sarà cruciale che anche Havelkova riesca ad entrare in ritmo e a dare un contributo costante in posto quattro per sgravare un po’ Diouf e offrire più alternative a Wolosz.

La partita è un crocevia della stagione delle biancorosse che, se uscissero vincenti dal PalaPomì, sarebbero le seconde a riuscirci dopo Novara. Il clima in quel palazzetto è sempre rovente e servirà una prova di sostanza anche sotto il profilo caratteriale. La UYBA nelle ultime gare non ha certo fatto mancare grinta e determinazione e superare anche l’esame PalaPomì potrebbe rinforzare ancora di più un gruppo in forte crescita. Dopo la trasferta di Viadana, infatti, per Marcon e compagne c’è all’orizzonte la visita all’Azeryol Baku (mercoledì 11 febbraio alle ore 15 italiane), storicamente difficile sotto il profilo ambientale, oltre che logistico.

Alla vigilia di Casalmaggiore-UYBA è Giulia Leonardi a parlare: “Dovremo ripetere anche a Viadana la buona prova difensiva di domenica, cercando di fare meglio nella fase di contrattacco che ha un po’ faticato nella partita del Palayamamay. Sappiamo che il loro punto di forza è la battuta, anche se la nostra ricezione domenica ha tenuto bene. In ogni caso sappiamo che ci aspetta un’altra battaglia: nonostante un po’ di stanchezza dovuta al fatto di giocare sempre ogni tre giorni, siamo pronte a dare tutto per conquistare l’accesso alla Final Four di Rimini”.
La squadra, infatti, partirà alla volta del mantovano già oggi e domani mattina svolgerà la rifinitura al PalaPomì. Non dovrebbero esserci novità quanto al sestetto titolare, se non per il solito ballottaggio al centro Pisani-Michel. In panchina dovrebbe sedersi Rania, recuperata dall’influenza, e Aelbrecht si accomoderà in tribuna. Titolari, dunque, dovrebbero essere Wolosz in regia e Diouf opposto, Lyubushkina con una tra Pisani e Michel al centro, Marcon e Havelkova in banda e Leonardi libero. Casalmaggiore dovrebbe rispondere con Skorupa-Bianchini, Gibbemeyer e Stevanovic al centro, Ortolani e Tirozzi schiacciatrici e Sirressi libero.

 

Quarti di finale di Coppa Italia

Gare di andata 1° febbraio (ore 18)
Montichiari – Novara 0-3 (15-25, 23-25, 18-25)
Bergamo – Conegliano 3-1 (25-13, 19-25, 25-21, 25-17)
Piacenza – Modena 3-1 (28-26, 25-15, 22-25, 25-23)
Busto Arsizio – Casalmaggiore 3-2 (23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12)

Gare di ritorno 4 febbraio (ore 20.30)
Novara – Montichiari
Conegliano – Bergamo
Modena – Piacenza
Casalmaggiore – Busto Arsizio

Laura Paganini
(foto di Bruno Bordin http://www.volleybusto.com/)