viggiùVIGGIÙ – Al termine di una partita che non ha regalato grandi sprazzi di gioco, finisce con una vittoria netta e merita per il Viggiù, che impiega un’ora per piegare la debole resistenza della Faloppiese.

PRIMO TEMPO – Entrambe le formazioni sono schierate in campo con il classico 4-4-2. Per il Viggiù, Brancato in cabina di regia, davanti la coppia Ambrosoli-Bonomi. La partita la fanno gli uomini di Criscimanni che fin dai primi minuti giocano aggressivi e costringono gli ospiti sulla difensiva. Nonostante il predominio territoriale dei padroni di casa, nel primo quarto d’ora l’estremo difensore ospite rimane inoperoso e l’unica annotazione  degna di nota è un entrata in area su Ambrosoli molto dubbia. Il primo tiro verso la porta di Bevilacqua lo scaglia Brancato al 25’, ma il suo sinistro dal limite dell’area finisce fuori di un metro. Con il passare dei minuti la Faloppiese riesce ad alzare il baricentro e il match staziona senza troppi sussulti a metà campo. A rompere l’equilibrio arriva al 37’ un errore da parte della difesa ospite: su una palla filtrante di Arena, Gasparini e l’estremo difensore Bevilacqua non si intendono e Ambrosoli ne approfitta per mettere in rete d’astuzia. La Faloppiese sotto di un gol non riesce a imbastire nessuna azione pericolosa e il tempo finisce con il vantaggio dei padroni di casa.

faloppieseSECONDO TEMPO – Il Viggiù rientra con Cecconet al posto di Bonomi, con Brancato spostato in avanti a far coppia con Ambrosoli. Nessun cambio per la Faloppiese. Nei primi minuti gli ospiti sono più intraprendenti e prendono il pallino in mano. Gli uomini di Criscimanni aspettano nella metà campo per giocare di rimessa. Il possesso palla della Faloppiese sortisce un paio di calcio d’angolo e una punizione dai venti metri, ma di tiri in porta verso verso Ambrosini non se ne vedono. Con il passare dei minuti inizia la girandola delle sostituzioni, la Faloppiese perde spessore e il Viggiù va a nozze. Al 20’ Brancato innesca di prima intenzione Ambrosoli, ma il numero nove spara su Bevilacqua bravo a non buttarsi atterra. È il preludio del gol, che arriva due minuti dopo. È sempre Brancato a ispirare con una palla nel corridoio per Gasparini che entra in area e in diagonale sigla il raddoppio.
La partita è sostanzialmente finita. Al 37’ Iaconis, entrato da poco, trasforma un generoso rigore concesso dal Sig. Urso. Il direttore di gara si ripete allo scadere quando assegna un penalty agli ospiti per un’entrata da dietro di Sandrinelli su Lorenzoni. È lo stesso centravanti che si incarica dell’esecuzione e sigla la rete del definitivo 3-1.

viggiù faloppieseI COMMENTI –  Soddisfatto Criscimanni a fine incontro: “è stata una buona partita, conclusa con una vittoria meritata che ci dà fiducia e può aiutarci a formare una mentalità vincente”.
Visibilmente deluso Giussani: “partita di preparazione dalla quale non mi aspettavo molto in termini di risultato. Paghiamo errori individuali”.

I MIGLIORI IN CAMPO
VIGGIU’ – 
ARENA 6,5: preciso e puntuale in fase di costruzione, non spreca una palla.
FALOPPIESE – DALLA PAOLA 6: ordinato, corre senza risparmiarsi fino a quando sta in campo.

IL TABELLINO
Viggiù-Faloppiese 3-1 (1-0)
Viggiù
:Ambrosini D., Marangoni, Manfredini (dal 8’ st Iaconis), Sandrinelli, Di Bari (dal 23’ st Caverzasi A.), Caversasi S. (dal 27’ st Veronio), Gasparini (dal 35’ st Pozzi), Arena, Ambrosoli, Brancato, Bonomi (dal 1’ st Cecconet). A disposizione:Tosti, Molinari,  Pozzi. Allenatore: Criscimanni.
Faloppiese: Bevilacqua, Caironi (dal 25’ st Pozzobon), Casati, Dalla Paola (dal 17’ st Tomè), Franco, Gasparini (dal 12’ st Saini), Latorrata (dal 25’ st Moretti S.), Lo Giudice (dal \12’ st Zemolin), Lorenzoni, Luppi, Marra. A disposizione: Moretti M., Vittori. Allenatore:Giussani.
Arbitro: Riccardo Urso di Legnano.
Marcatori: pt: 37’ Ambrosoli (V); st: 22’ Gasparini (V), 37’ su rig. Iaconis (V), 45’ su rig. Lorenzoni (F).
Note – Spettatori circa 100.  Ammoniti: 28’ st Moretti S. (F), 35’ st Arena (V), 45’ st Sandrinelli . Angoli: 3-4.

Inviato Marco Gasparotto

arsagheseARSAGO SEPRIO – Tocca all’Arsaghese di mister Rizzuto e al Brebbia del neo tecnico Martusciello inaugurare il girone 1 di Coppa Lombardia (con Ispra e Leggiuno che giocano in contemporanea). Entrambe le formazioni si presentano prive di qualche titolare, ma con la stessa identica voglia di far bene.

PRIMO TEMPO – Partenza su di giri sia per Arsaghese e Brebbia, soprattutto sul piano della grinta e dell’aggressività, non manca però un po’ di confusione. I primi brividi arrivano da calci da fermo: da un lato i biancorossi ci provano con Rizzuto, ma la barriera respinge il suo destro, sul fronte opposto chance per Bouraya che però trova un attento Galizia. La prima rete stagionale per il Brebbia però non tarda troppo, e al 18’ sono proprio gli ospiti a passare grazie a Mangeroni che sfrutta al meglio una mancata respinta di testa della difesa biancorossa e spiazza di esterno Galizia. Prova a reagire subito l’armata di casa e lo fa sempre con un’incornata, ma non è fortunato Nebuloni che sfiora il palo. Con il passare dei minuti aumenta il pressing di Ferrario e compagni che cerca di spingere in area i biancoblù, anche se sono sempre i ragazzi di Martusciello a rendersi più pericolosi con ripartenze veloci. Dapprima Bouraya e poi Marzetta (con una magia) fanno venire la pelle d’oca al numero uno di casa, andando entrambe vicinissimi al raddoppio. Al 40’ è dura l’entrata di Vergadoro su Crugnola, tanto che il terzino è costretto a lasciare il campo, mentre il numero nove rimedia un legittimo cartellino giallo. Il primo tempo sta volgendo al termine, ma c’è ancora tempo per l’ultima emozione che porta l’Arsaghese ad acciuffare il pareggio. Proprio allo scadere, infatti, ci pensa Placchi a pareggiare i conti con un sinistro perfetto da punizione, sinistro che lascia immobile Zocco e porta il punteggio sul 1 a 1. E dopo il gol arriva il duplice fischio che manda le squadre nello spogliatoio.

brebbiaSECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre all’insegna dell’Arsaghese che si porta subito in vantaggio grazie ad un’imperiosa incornata di Scala, che fa subito 2 a 1. Il tris potrebbe arrivare poco dopo con Ferrario ma il suo sinistro da punizione non trova di un soffio il palo lontano. Inizia la girandola di cambi da un lato e dall’altro, le squadre non perdono però la verve che le porta a spingere senza troppa lucidità. Buona la combinazione Ferrario – Zaro con quest’ultimo che si beve Adiko ma poi lambisce il lapo, il Brebbia invece tenta con Soldati ma il suo tiro trova una deviazione della difesa da posizione invitante. Il tempo scorre e costruire diventa sempre più complicato, sempre più spesso si ricorre a saltare il centrocampo e alle palle lunghe. Al 28’ bella palla di Rizzuto per Fontana M. che trova un Zocco provvidenziale e attento a dirgli di no. Fontana M. si ripete al 32’ ma stavolta deve rammaricarsi perché la palla di Fontana C. è perfetta, e dall’altezza del dischetto a portiere battuto sparacchi alto. Gli ospiti fanno decisamente più fatica, i cambi apportati da mister Rizzuto, invece, hanno dato altra linfa ai biancorossi, anche se il gol del ko fatica ad arrivare. Ec in effetti il gol del ko non arriva ma basta il 2 a 1 all’Arsaghese per mettere in cassaforte i primi punti ufficiali della stagione e per partire col piede giusto.

I COMMENTI –  Martusciello (Brebbia): Siamo partiti col piede giusto ma siamo durati solo 45 minuti, i troppi errori hanno compromesso la gara. C’è da lavorare, da crescere, da recuperare qualche infortunato, e da attendere qualche acquisto altrimenti le alte aspettative della società andranno ridimensionate”.
Rizzuto (Arsaghese): “ Nel primo tempo abbiamo sperimentato un nuovo modulo dimostrando però di non essere ancora pronti a farlo. Molto meglio nella ripresa, siamo rientrati più concentrati anche se abbiamo fatto fatica a chiudere la gara, come spesso ci accadeva lo scorso anno. Sono contento a metà, spero ripartiremo proprio dalla ripresa per crescere e fare sempre meglio”.

I Migliori in campo
Placchi 7 – Arsaghese:
parte così così, la punizione è un gioiello, le geometrie, l’esperienza e la lucidità non mancano mai.
Bouraya 6.5- Brebbia: parte col turbo e nel primo tempo è uno dei più attivi, cala col passare dei minuti nella ripresa un po’ come il resto della squadra.

IL TABELLINO
Arsaghese – Brebbia 2 -1 (1-1)
Arsaghese:
Galizia, Ghirardello, Castoldi (23’ st Montagnoli), Placchi, Scala, Nebuuloni, Zaro (34’ st Bacchiega), Rizzuto, Vergadoro (6’ st Fontana M.), Ferrario (37’ st Clerici), Moretti (10’ st Fontana C.). A disposizione: Erceylan, Mantovan. Allenatore: Rizzuto.
Brebbia: Zocco Ramazzo, Perna (1’ st Righi), Crugnola (43’ Adiko), Mangeroni, Soldati, Cunati (29’ st Panizzieri), Bouraya, Franceschina (15’ st Vegottini – 45’ st Giuliano)), Di Vincenzo, Marzetta, Sanchi. A disposizione: Frison. Allenatore: Martusciello.
Arbitro: Mariani di Varese.
Marcatori: pt: 18’ Mangeroni (B), 45’ Placchi (A); st: 2’ Scala (A),
Note: Terreno in buone condizioni, cielo sereno e temperatura gradevole, spettatori 40 circa. Ammoniti: Cunati (B), Vergadoro (A), Placchi (A), Marzetta (B), Bacchiega (A).

Inviata Mariella Lamonica

1^ GIORNATA – I RISULTATI
Girone 1 – ARSAGHESE-BREBBIA  2-1
ISPRA ANGERA-LEGGIUNO 0-1

Girone 2 – VIGGIU’-FALOPPIESE 3-1
RASA-VALCERESIO 1-1

Girone 3 – ANTONIANA-AMICI DELLO SPORT 3-1

Girone 5 – AURORA CERRO CANTALUPO-CERIANO LAGHETTO 3-2
UNIVERSAL SOLARO – SARONNO ROBUR MARNATE 1-0

IL CALENDARIO COMPLETO DI COPPA LOMBARDIA