L’Italia, con dieci ori, cinque argenti e un bronzo conquistati nella due giorni di finali a Szeged, in Ungheria, vince la trentunesima edizione della Coupe de la Jeunesse, confermando il successo degli anni passati. La classifica finale vede gli azzurri primeggiare con 228 punti davanti alla Gran Bretagna (212) e all’Ungheria (137). Alle otto medaglie conquistate ieri (4 d’oro e 4 d’argento) oggi, nell’ultima giornata di finali,
la Nazionale degli azzurrini aggiunge sei medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo.
Spiccano fra queste l’oro nell’otto e l’argento nel quattro di coppia, che portano la firma, ancora una volta, di alcuni varesini. Insieme ad Alberto Tanghetti (Rowing Club Genovese), Matteo Varacca (GS Speranza), Edoardo Benini, Andrea Cattermol (VVF Tornei) Giuseppe Di Mare, Salvatore Monfrecola (CN Posillipo) e Gennaro Zenna (RYCC Savoia), a salire sul gradino più alto del podio è Jacopo Bertone della Canottieri Gavirate: l’otto conquista un oro battendo sul filo un sorprendente Belgio e relegando in terza posizione la Gran Bretagna.
Si accontenta dell’argento, invece, la squadra del quattro di coppia che oltre Michele Rebuffo e Giacomo Costa del Rowing Club Genovese, vede sfilare Alessandro Ramoni della Canottieri Gavirate e Matteo Spreafico della SC Varese, bravi a farsi beffare solo dall’Irlanda e a mettersi alle spalle la Spagna.
Anche due varesine hanno preso parte a questa kermesse e sono Arianna Bini e Isabella Mondini della Canottieri Gavirate, giunte 4° nel quattro di coppia femminile.

Mariella Lamonica