Daniele Cassioli ha iniziato il suo 2015 con l’ennesimo riconoscimento. La Federazione Internazionale Regione Europa e Africa 
di sci nautico gli ha assegnato il titolo di atleta dell’anno 2014, al pari del comasco Massimiliano Piffaretti.
Cassioli, ventottenne non vedente gallaratese, la scorsa stagione è stata ricca di medaglie d’oro e titoli. Quattro vittorie su quattro specialità all’Europeo, dominatore della combinata dell’Eurotour e recordman nella specialità “figure” con 1910 punti.
Unico italiano sempre presente alle gare in Italia e all’estero Cassioli alterna il suo ruolo di fuoriclasse mondiale a quello di fisioterapista nel suo studio al Poliambulatorio Specialistico Medical Group di Castellanza e in panchina con la squadra di basket del Legnano Knights protagonista nel campionato di Serie A2 Silver.
“Quello di Daniele è un primato da Oscar – dice di lui Daniele D’Alberto tecnico della nazionale di sci nautico disabili- E’ il primo e unico atleta dello sci nautico ad aver ottenuto tre volte questo importante riconoscimento. Dal 2009, anno in cui ho iniziato la mia attività di tecnico nazionale, Daniele non ha perso una gara, sempre presente. Penso che la Federazione internazionale lo abbia premiato anche perché è un esempio per tutti i disabili. E poi c’è il suo grande talento che gli ha permesso di raggiungere risultati che per un disabile sembravano impossibili”.
Se il mondo ha ricambiato l’impegno e le imprese di Cassioli, la provincia di Varese molto meno. Una delle rare occasioni è fissata per lunedì 16 marzo alle 20.45 allo “Spazio Lavit” di Varese, oasi di arte e cultura, che per una sera si trasformerà virtualmente in uno spazio d’acqua dove Daniele Cassioli ed il campione di nuoto paralimpico Fabrizio Sottile, ipovedente samaratese, si presenteranno e si racconteranno. Il ricavato della serata con entrata ad offerta libera organizzato dall’associazione Sestero onlus sarà devoluto al Progetto Varese Solidale.
RB
