L’ultimo allenamento della gestione Bettinelli è stato diretto dal suo vice Oliviero Di Stefano, in attesa che il giorno seguente si “insediassero” Dionigi e il suo staff. Era appena una settimana fa, domenica primo marzo e ironia del destino, anche la prima seduta del “nuovo” corso targato Bettinelli, richiamato ieri alla guida del gruppo biancorosso dopo soli 7 giorni dall’esonero, è stata diretta oggi pomeriggio da Di Stefano. Dopo l’allenamento annullato di ieri, la squadra si è ritrovata nel pomeriggio a Masnago.  “Stefano deve smetterla di lasciare a me le patate bollenti” scherza Di Stefano al termine dell’allenamento. “Siamo contenti perché siamo tornati più carichi che mai. Ieri mi ha chiamato il mister dandomi la notizia”.

Lupoli e tripletta di Momenté. Il Varese supera l’Omegna. Di Stefano: “Spirito giusto”. Zecchin: “Siamo pronti”. GUARDA IL VIDEOClima tutto sommato disteso, presenti gli “immortali” Silvio Papini e Pietro Frontini; pomeriggio soleggiato e apperente “calma piatta”, come se tutto non fosse mai cambiato. Ma Bettinelli e il suo staff devono fare i conti con due partite in meno in calendario. “Forse si poteva fare a meno del nostro cambio, ma non spetta a me dirlo perché sappiamo tutti che il calcio è questo. Dobbiamo essere bravi a cambiare trend” aggiunge il vice.

Bettinelli tornerà a dirigere i suoi a partire da domani, giornata in cui è in programma una doppia seduta allo stadio. Mercoledì e giovedì mattina il Varese lavorerà a Luino mentre venerdì dalle 10 effettuerà la rifinitura al “Franco Ossola” prima di partire per Bari dove sabato affronterà De Luca e compagni alle 15.
Mancano 12 partite alla fine. Servono 5 vittorie, qualche pareggio e siamo salvi – chiosa Di Stefano -. Oggi abbiamo lavorato come da programma. Vogliamo fare bene, siamo più carichi che mai“. Ce la faranno i nostri eroi?

Elisa Cascioli