Rilanciata dalla scorsa settimana di fuoco, la Coelsanus Varese si rituffa tra le mura amiche del Campus per affrontare la Mamy Oleggio sabato sera alle 20:30. Una Robur assolutamente rinfrancata nell’animo e nello spirito dopo le prove da grande contro Piombino e Livorno. Se nella prima vi era l’attenuante del viaggio infrasettimanale per i toscani, la vittoria in trasferta su uno dei pochi campi caldi di questi serie B ha dimostrato lo spessore tecnico di questa Coelsanus. Vincere a Livorno, dove prima non era passato nessuno straniero in nove partite, e ottenere un importante 2-0 negli scontri diretti è uno dei primi interessanti mattoni posti dalla squadra di coach Passera in ottica playoff. La classifica è ancora molto corta nelle prime posizioni con sei squadre racchiuse in sei punti.
Parlavamo di prova da grande dei gialloblu. Ci sentiamo di affermare che anche contro Oleggio servirà una prova da grande perchè se è facile trovare motivazioni quando si affrontano le prime della classe, è più difficile trovare motivazioni in gare di questo tipo. La formazione piemontese naviga a metà tra un sogno playoff – l’ottavo posto occupato dalla Sangiorgese dista solo due punti – e l’incubo salvezza – l’ultima della classe Torino dista solo quattro punti. Si capisce come questo sia il genere di gara ideale per testare le ambizioni dei gialloblu varesini. Nel motore Robur ci sarà un Filippo Rovera ancora più rodato e un Bolzonella tirato a lucido nelle ultime uscite con delle prove assolutamente superlative.
La gara d’andata ha già visto vincere la Coelsanus: dopo un primo quarto cosi così, la Robur mise il turbo andando a vincere 72-90 con 22 punti di Santambrogio e 31 di Bolzonella. Replicare tale prestazione sarebbe il miglior viatico per poi affrontare altre due gare verità sul futuro della Colesanus: le trasferte di Siena e Cecina e la gara casalinga contro la sorprendente Borgosesia. Tre gare che diranno definitivamente quanto vale questa Coelsanus.
Matteo Gallo