Un filo più di Varese. Sembra che pian piano l’Openjobmetis stia diventando sempre più se stessa. La prova di ieri sera contro Sassari lo dimostra, con i biancorossi che sono rimasti aggrappati alla partita contro i campioni d’Italia per un paio di quarti, prima di scivolare via. Una sfida che ricorda per certi versi quella di Milano, con la morale che è sempre quella: quando gli avversari scappano, per Varese si fa dura. Era possibile rimanere agganciati solo con una prova super di tutti gli effettivi, ma qualcuno ha tradito ancora: un Cavaliero fuori forma, Shepherd e Thompson che continua a non convincere nella metacampo offensiva.
Ma per quello che non va, ci sono anche dei buoni segnali da parte di altri, che saranno fondamentali quando domani sera si tornerà a fare sul serio. Infatti si tornerà sul parquet mercoledì alle 20.30 contro i campioni di Belgio del Telenet Ostenda, per la prima giornata di Fiba Europe Cup. È fondamentale sfoderare una grande prestazione per due motivi: il primo è partire col piede giusto con l’avventura europea, il secondo è di ricominciare il campionato con un nuovo spirito. E i tifosi sperano sia così, visto che comunque Varese è in crescita. D’altra parte, ci sono anche segnali positivi da parte di alcuni giocatori. Ukic su tutti: lo conosciamo ormai, ieri ha messo in ritmo quasi tutti. L’unico neo è che dal punto di vista fisico si vede che è piuttosto indietro e ha ancora bisogno di qualche giorno per essere al top della condizione. Poi, i lunghi: Davies e Faye sono stati i migliori nella sconfitta contro i biancoblu. Tanti rimbalzi e tanti punti a referto, anche se a volte hanno difettato di precisione nei layup e nei tapin sotto canestro. E considerata la penuria di lunghi in casa Varese (Moretti ne ruota tre), che entrambi rendano al meglio è quasi un’esigenza. Nell’attesa che si sbrighi la pratica delle guardie – quando rientra Galloway? Rientrerà o verrà tagliato? Che ne sarà di Kitchen? -, la squadra è in mano loro.
A partire da domani sera con coach Moretti che ha le idee chiare sull’importanza della partita: “E’ l’esordio in Europa e ci teniamo a fare bene. Sappiamo che potremmo non avere un grande pubblico ma noi ci teniamo a riscattare la sconfitta di ieri sera e a risaldare l’ambiente. I nostri avversari sono un’ottima formazione per questo il test diventa molto importante per capire se potremo avere ambizioni di passaggio del turno. Sono convinto che siamo sulla buona strada, dobbiamo continuare a lavorare e a credere in noi stessi”.
lu.mastro.
