SESTO CALENDE – Torna a vincere in trasferta l’Accademia Pavese S. Genesio che sbanca in rimonta il campo della Sestese per 1-2. Al vantaggio iniziale di Fioroni risponde la doppietta di Caputo che assicura alla formazione pavese tre punti d’oro nella rincorsa alla salvezza, ponendo anche fine alla striscia di tre ko esterni consecutivi. Per gli ospiti si tratta della terza affermazione lontano da casa in campionato. Sconfitta che rischia di costare invece caro alla Sestese e che conferma il difficile momento della squadra mister Ranoia, reduce da un solo successo nelle ultime 5 gare.

SestesePRIMO TEMPO – parte forte la Sestese che dopo soli 3′ dal via si divora la rete del vantaggio. Bettoni lavora bene un pallone sulla sinistra e serve a centro area Guarda che -solo e in posizione regolare – spreca tutto davanti al portiere mandando alto sopra la traversa.
La verve iniziale dei padroni di casa comincia a calare e l’Accademia Pavese con il passare dei minuti prende coraggio facendosi notare con maggiore insistenza negli ultimi 30 metri dalla porta di Martignoni attraverso conclusioni da lontano che però inquadrano raramente lo specchio. Di occasioni da gol non se ne vedono nemmeno in casa Sestese, con la formazione di mister Ranoia che cerca spesso di costruire le proprie azioni offensive sfruttando la corsa degli esterni Oldrini e Bettoni.
Alla mezz’ora si rendono pericolosi anche gli ospiti con Caputo che in area di rigore si accentra e lascia partire un destro a giro sul secondo palo che sfiora l’incrocio.
In una prima frazione in cui entrambe le formazioni restano corte e dimostrano una grande attenzione difensiva, è un errore in fase di disimpegno che rischia di costare caro all’Accademia Pavese al 41′. Sangiorgio rinvia male la sfera sui piedi di Fioroni che  prova a sorprenderlo con un potente sinistro da fuori area su cui il portiere avversario è costretto a mettere una pezza per rimediare alla propria disattenzione.
Non succede più nulla e il duplice fischio dell’arbitro Conti manda al riposo le due contendenti sul risultato parziale di 0-0.
Accademia PaveseSECONDO TEMPO  – Ritmi decisamente più bassi in avvio di ripresa e canovaccio tattico che segue quanto visto nel finale di primo tempo. È la Sestese che cerca di fare la partita, correndo gli unici rischi a seguito di errori individuali della propria retroguardia. Dall’altra parte l’Accademia Pavese si difende con ordine e predilige un gioco fatto di ripartenze. Mister Ranoia prova a scuotere i suoi operando due cambi dopo 7′ dal fischio d’inizio togliendo Bottelli e Guarda e inserendo Sciannamea e Casiraghi.
Le scelte sortiscono gli effetti sperati alla Sestese che allo scoccare dell’ora di gioco passa in vantaggio. I neo entrati si rendono protagonisti della rete dell’1-0: Sciannamea imposta la ripartenza e imbecca Casiraghi sulla destra che si vede respingere il proprio tentativo sul primo palo. Sulla ribattuta è però letale Fioroni che porta avanti i suoi siglando il nono gol in campionato, confermandosi ancora una volta capocannoniere della Sestese.
Il vantaggio rinvigorisce i padroni di casa che poco dopo hanno la chance di raddoppiare. È ancora un ispirato Casiraghi a smarcare Bettoni che salta Sangiorgio ma colpisce il palo esterno da posizione defilata.
L’Accademia Pavese non si scompone e a 15′ dalla fine agguanta il pareggio. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Mantegazza si vede carambolare la sfera sul braccio e il suo intervento viene giudicato irregolare dall’arbitro che assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Caputo che con una freddezza glaciale spiazza Martignoni e rimette i conti in parità.
Cinque minuti dopo è ancora Caputo a punire la difesa della Sestese, anticipando tutti sotto porta sul cross servitogli dalla destra dal neo entrato Manzi. Punteggio capovolto all’Alfredo Milano e Accademia Pavese che si porta sull’1-2.
Gli ultimi minuti vedono la Sestese riversarsi in massa nell’area di rigore avversaria, ma la formazione ospite si difende con le unghie e con i denti e alla fine riesce a tornare con tre punti di vitale importanza. Finisce 1-2 per l’Accademia Pavese che sale a quota 27 in classifica e si porta momentaneamente fuori dalla zona playout. Per la Sestese un brutto stop casalingo che rischia di pesare tantissimo nella rincorsa ai playoff nel momento decisivo della stagione.

I COMMENTI – Mister Accademia Pavese: “Vittoria fondamentale per noi, siamo stati compatti e bravi a non mollare mai e a recuperare una partita che non si era assestata sui giusti binari. Guardiamo adesso al finale di stagione e pensiamo a salvarci il prima possibile”. Mister Sestese: “Sapevamo sarebbe stata una gara brutta, ma oggi non ho visto la giusta dedizione con cui bisogna affrontare questo genere di partite. Sono molto amareggiato per l’atteggiamento messo in campo dalla mia squadra”.

I migliori in campo:
Sestese – Casiraghi 6.5. Il suo ingresso in campo pare ben augurare alla Sestese: origina la rete del vantaggio e per poco non si rende protagonista di quella mancato raddoppio. Fosse partito dall’inizio, forse le cose sarebbero andate in maniera diversa.
Accademia Pavese S. Genesio – Caputo 7.5. L’unico dei suoi a provarci con una certa insistenza e continuità. Segna il gol del pareggio con un rigore calciato in maniera magistrale e diventa il match winner di giornata con il gol del definitivo 1-2.
IL TABELLINO
Sestese – Accademia Pavese S. Genesio 1-2 (0-0)
Sestese: Martignoni; Di Mauro; Bettoni; Mantegazza; Mirabet; Lo Bello; Bottelli (52′ Sciannamea); Ceriani; Guarda (52′ Casiraghi); Fioroni; Oldrini. A disposizione: Rota; Casiraghi; Gibelli; Cosmai; Comai; Sciannamea; Prandini. All: Ranoia
Accademia Pavese S. Genesio: Sangiorgio; Castelli; Fassina; Pezzotti (73′ Vernocchi); Negro; Mezzadri; Dragoni; Orlandini; Caputo (86′ Bruscaglia); Casorati (73′ Manzi); D’Angelo. A disposizione: Mordà; Parlato; Dragoni; Vernocchi; Manzi; Bruscaglia; Comincini.
All: Falsettini
Arbitro: Conti di Seregno (D’Ottavi di Como e Ciocci di Legnano)
Marcatori: Fioroni 60′ (S); Caputo 75′ e 80′ (A).
Ammoniti: Bottelli; Pezzotti; Casorati
Inviato Indro Pajaro

Le altre partite

varesina-legnanoVaresina-Legnano 1-1
Varesina (4-3-3): De Bernardi, Tino, Barni, Marzio, Allodi, Albizzati, Caon F., DiCaro, Constantin, Caon C., Kate.  A disposizione: Salvatori, Costanzo, Di Caro, Buzzi, Randon, Bianchi, Veronesi. All. Spilli.
Legnano (4-3-3): Houehou, Robustellini, Castro Forio, Rovrena, Mele, Salvigni, Laraia, Provasio, Prencipe, Giordano (27′ pt Hazah, Colombo. A disposizione: Zerrilli, Massaro, Pizzi, Rossi, Mbaye, Keita. All. Di Gioia.
Arbitro: Sonetti di Genova.
Marcatori: 23´ Caon F., 95´ Rovrena (R).
Note – Espulsi: 94´ Albizzati per gioco non regolamentare.
La Varesina assapora la vittoria, ma proprio in extremis deve ingoiare un boccone amaro e accontentarsi di un punto che avvantaggia la Bustese capolista. Al 23′ Federico Caon riceve palla dal limite dopo una palla persa dal Legnano e calcia una botta a fil di palo sbloccando la gara. La partita è bella ed emozionante e all’ultimo minuto di recupero arriva la beffa per i padroni di casa: rovesciata in area di Hazah, Albizzati a portiere battuto la prende di mano. Rigore ed espulsione. Dal dischetto Rovrena fa 1-1.

Bustese-Vigevano 4-1
Bustese:
Dall’Omo, Calizzi, Lanzi, Scarcella (25’ st Gibellini), Broccanello, Candiani, Rota (33’ Panzetta), Mavilla, Romano, Crupi (18’ st Cela), Anzano. A disposizione: Heinzl, Folcia, Palmitessa, Gervasoni. All. Cavicchia.
Vigevano: Ferraro, Tutone Ma., Cotescu, Bottini, Muscarella, Iaquinta, Ceci (27’ st Zuino), Pace (13’ st Sohna), Tutone Mi., Schiavetta (42’ st Moramarco), Zorzi. A disposizione: Garacaglia, Quagliato, Santoro, Mosca. All. Andolfo.
Arbitro: Ceriello di Chiari.
Marcatori: pt: 5’ Romano (B), 12’ e 30’ Anzano (B), 35’ Tutone Michael (V); st 9’ Romano (B).
Tutto facile per i ragazzi di Cavicchia. Romano dopo 5’ sfrutta al meglio uno spunto di Anzano che poi fa doppietta sfruttando due cross. Acuto ospite al 35’ con il gol da fuori area di Michael Tutone. La Bustese chiude la pratica al 9’ della ripresa con il gol di Romano che sfrutta un’azione personale.

trezzano-verbanoTrezzano-Verbano 0-0
Trezzano: D´Auria, Allegretti, Lella, Monetti (28´st Varenna), Genovese, Perfetti, Cataldo (37´st Balzarini), Spinelli, Santobuono, Giunti, Zamble. A disposizione: Abbate, Ricci, Di Pace, Foresti, Boriotti. All. Abbate.
Verbano: Maino, Verde, Napoli, Moia, Bratto, Corio, Raimondo (33´st Dal Santo), Bigioni, Ricupati (7´st Sanna), Amelotti, Giangaspero (44´st Martella). A disposizione: Bianchi, Hamataj, Favero, De Filippis. All. Celestini.
Arbitro: Marco Sigurello di Seregno.
Note – Espulso Bratto(V) al 43´st per doppia ammonizione.
Risultato quasi scontato tra due delle migliori difese del campionato. Trezzano vicino al vantaggio anche al 27´ quando un tiro dal limite di Giunti non viene trattenuto dal portiere rossonero ma Santobuono non riesce ad approfittarne.
Il Verbano cresce nel finale di primo tempo, e in due minuti tra il 38´ ed il 39´ preoccupa la difesa gialloblu, prima con Giangaspero che coglie la traversa (provvidenziale il tocco di D´Auria) e poi con Ricupati che calcia sottoporta ma ancora D´Auria dice no.
Nella ripresa è sempre il Trezzano a controllare la partita, ma il risultato resta invariato.

SolbiaSommese-Magenta 0-1
SolbiaSommese: Catena, Ciccone, Abati (10’ st Pietroboni), QUitadamo, Picco, Lo Piccolo (21’ st Vendemmiati), Fusco, Martegani, Urso, Adzaip (1’ st Beretta), Paolillo. A disposizione: Novello, Deservi, Cotugno, Castellaneta. Allenatore: Contaldo.
Magenta: Vavassori, Romano, Orlando, Cavanna, Gazzea, D’Avoglio, Scavone (35’ Losa), Campisi, Cò, Graziano, Bollini. A disposizione: Coldani, Marino, Giannì, Abbate. Allenatore: Molina.
Arbitro: Bracconi di Brescia.
Marcatori: pt: 32’ Scavone (M).
Continua il momento negativo della SolbiaSommese che macina gioco, ma non riesce ad essere produttiva e alla fine deve arrendersi al fanalino di coda che passa alla prima occasione. Al 32’ traversone dalla sinistra per Scavone che, tutto solo sul secondo palo, fa passare la sfera tra portiere e palo. La Solbia si butta in avanti, costruisce e colpisce anche una traversa; ma il gol non arriva.

Accademia Sandonatese-Vergiatese 3-1
Accademia Sandonatese: Benedini, De Nigris (29’ Perugini, 41’ Perugini), Schipilliti, Giove, Contini, Cusi, Zuccarello, Di Chiano, Degli Esposti (21’ st Marigliano), Cotica, Putzolu. A disposizione: Imperiale, Sozzi, Saverio, Basilicata, Sferlazo. Allenatore: Zanotta.
Vergiatese: Migliari, Tirelli, Fabiano, Barbieri, Roncato, Palmieri, Marcolli, Zaniboni (40’ st Santillo), Castellazzi, Cabrini (9’ st Giroldi), De Lucia (29’ st Spartà). A disposizione: Bertolio, Modde, Martinoia, Rota. Allenatore: Fronara.
Arbitro: Morabito di Taurianova.
Marcatori: pt: 15’ Zaniboni (aut); st: 6’ Marcolli (V), 19’ Cusi (A), 47’ Cotica (A).
Si mette male per la Vergiatese che perde nello scontro diretto. La gara parte subito in salita per i granata con l’autogol di Zaniboni. Al 6’ della ripresa Marcolli raddoppia con un bel sinistro dalla distanza. Poi Cusi e Cotica chiudono la partita in favore dell’Accademia. Il primo al 19’ segna in ribattuta dal limite dell’area con un rasoterra; Cotica invece sfrutta un’azione insistita di Putzolu.

Pro Vigevano-Arconatese 3-2
Pro Vigevano:
Bognetti, Mattioli, Sisto, Lagonigro, Coppini, Fantinato, Elefante, De Carli, Ugali (Bertolini al 40? st), Zimbardi, Brundu.  A disposizione: Esposito, Bossi, Ciaffaroni, Butticé, Cassini, Sacchi. All. Robecchi.
Arconatese: Mainini, Micciché (Pedoti al 14? st), Meriggi (Mariani al 14? st), Tollardo, Volpini, Borghesi, Appella, Balacchi, Farina, Ferrè, Riasos (Limitone al 35? st). A disposizione: Lovera, Goria, Baldelli, Gandolfo. All. Linieri.
Arbitro: Zambetti di Lovere.
Marcatori: pt: 1′ Zimbardi (P), 28′ Appella (A), 36′ Borghesi (A), 38′ Ugali (P); st: 11′ De Carli (P).

Fenegrò-Ardor Lazzate 0-0
Fenegrò: Nicosia, Torriani, Carrafiello, Nocciola, Dallera, Bello, Bertocchi (dal 39’st Di Lorenzo), Taroni, Sow, Benloukilia (dal 17’st Schiavano, Montalbano (dal 46’st Toniolo). A disposizione: Ghirardelli, Galli, Toniolo, Di Lorenzo, Ferrè, Malaspina, Schiavano. Allenatore: Malinverno
Ardor Lazzate: De Bianchi, Gramegna, Vitale, Segale, Sala, Gnaziri, Damiani (dal 32’st Diallo ), Tremolada, Loo, Galli (dal 14’st Giglio), Palmulli (dal 20’st Cavalleri). A disposizione: Mattioli, Bernello, Motta, Bianchi, Diallo, Cavalleri, Giglio. Allenatore: Berlinghieri
Arbitro: Simonini di Gallarate (Bertola-Di Cera)
Derby combattutissimo, il cui risultato soddisfa principalmente la squadra di casa mentre lascia gli ospiti con l’amaro in bocca. Nei primi 15 minuti, ci provano Bertocchi e Taroni, ma De Bianchi è attento. La ripresa vede l’Ardor più propositiva, ma tolto qualche calcio piazzato si vede ben poco. Brividi per Nicosia quando con uno svarione permette a Damiani di calciare, ma il portiere ripara. Sul finire, Loo semina gli avversari sulla destra e crossa bene in mezzo, ma non c’è nessuno a raccogliere.

RISULTATI E CLASSIFICA

e.c.