BUSTESE (foto in alto) 9.5: fare di più era quasi impossibile per la squadra di Cavicchia che, partita con i favori del pronostico, ha scalzato la concorrenza dimostrandosi una macchina da guerra. I nomi sono di categoria superiore e le prestazioni anche. Ha chiuso il girone di andata conquistando 37 punti, + 5 dalla seconda, frutto di 11 vittorie e 4 pareggi. Non ha mai perso, ha il miglior attacco con 37 gol fatti e la miglior difesa con 13 gol subiti. Ha finito in bellezza il 2014 conquistando la Coppa Italia regionale nella finale contro la Varesina. Inarrestabile.

VerbanoVERBANO 8.5: prima parte di stagione scoppiettante per la squadra del presidente Barbarito che ha chiuso seconda in classifica a -5 dalla Bustese. Il tecnico Celestini ha trovato la giusta chiave e sta raccogliendo i frutti desiderati. Ha perso lo scontro diretto con la Varesina, ma poi si è risollevata chiudendo il girone d’andata con quattro vittorie di fila. Sorprendente.

SESTESE 8: con tanti giovani in rosa il campionato era quasi un’incognita. L’esordio è stato terrificante con un kappaò per 6-0. Quel risultato ha dato la scossa al gruppo del presidente Brovelli che poi ha trovato il giusto assetto. Ha chiuso al quarto posto con 27 punti, uno in meno della Varesina. Esperimento riuscito.

TREZZANO 7.5: inizio funesto in cui sembrava che non potesse farcela. Staff e rosa sono cambiati quasi del tutto ed evidentemente ci è voluto un po’ per trovare il giusto equilibrio. Dopo tre sconfitte di fila ha inanellato buoni risultati che l’hanno proiettato in zona palyoff; sesto posto con 7 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Diesel.

SolbiasommeseSOLBIASOMMESE 7.5: un buon inizio è seguito da un calo nella fase centrale dell’andata. Poi è ricominciata la crescita. Ha chiuso il girone con due vittorie e due pareggi, uno ottenuto in casa della Bustese. Attualmente è a metà classifica con 21 punti (5 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte). Promettente.

VARESINA 7: tutti si aspettavano una partenza a razzo che invece non c’è stata, anzi. L’inizio del campionato è stato piuttosto difficile, ma la squadra è riuscita ad ingranare scalando la classifica. Attualmente è la terza forza del campionato a -9 dalla capolista con 8 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Peccato per la sconfitta nella finale di Coppia, già di per sé un traguardo. Nel girone di ritorno può fare di più. Speranzosa.

FENEGRO’ 7: spera in un posto ai playoff e può crederci. E’ in settima posizione con 23 punti (6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte) e vanta il secondo miglior attacco con 30 gol messi a segno. Cammino in linea con le aspettative e nulla da rimproverare.

ACCADEMIA PAVESE 6.5: inizio in salita, poi la sterzata con l’arrivo di Falsettini in panchina. Decimo posto con 18 punti conquistati (gli stessi di Legnano e Ardor Lazzate) non sono poco per la matricola del campionato. Concreta.

PRO VIGEVANO SUARDESE 6: salvezza distante di due punti, ma assolutamente alla portata per la squadra che ne ha collezionati 16 e risulta al dodicesimo posto. La permanenza in categoria è più che una possibilità. Discreta.

Accad SandonateseACCADEMIA SANDONATESE 6: attualmente l’obiettivo salvezza diretta per la squadra che ha girato terzultima del campionato non sarebbe centrato, ma i numeri sono in linea con le aspettative. Ha conquistato 14 punti e sa che dovrà soffrire e lottare. Combattente.

ARDOR LAZZATE 5.5: una delle squadre partita con i favori del pronostico è al limite della sufficienza. Il cammino è stato irto di difficoltà e iniziato malissimo con tre batoste contro Varesina (3-0), Legnano (3-1) e Verbano (6-0). Poi c’è stata una ripresa, alla quale però è seguito un nuovo crollo che ha comportato il cambio in panchina; l’impressione però è che ci voglia ben altro. Problematica.

ARCONATESE 5: la formazione ha sferrato buone prestazioni ed è in piena lotta playoff, ma dalla corazzata ci si aspettava ben altro. I punti di discatto dalla Bustese sono ben 11. Ha perso gli scontri diretti con Legnano, Verbano, Varesina e Fenegrò. Contro la Bustese ha pareggiato in casa 0-0. Deludente.

LegnanoLEGNANO 4.5: in casa lilla è andato tutto storto. Alti e bassi hanno caratterizzato il percorso complicato dalle vicende societarie e da una piazza scontenta. La squadra partita come favorita si è ben presto ritrovata in zona retrocessione. Il cambio di proprietà, di direttore sportivo e di allenatore ha addrizzato la rotta. La squadra è uscita dalla zona calda chiudendo nona con 18 punti. I numeri parlano di 5 successi, 3 pareggi e 7 sconfitte, davvero troppe per una squadra come il Legnano che solo un anno fa sfiorò la Serie D. Irriconoscibile.

VERGIATESE 4.5: i granata sono partiti con l’obiettivo di salvarsi e il campionato si è rivelato più ostico del previsto. Al giro di boa si ritrovano penultimi con 12 punti: 3 vittorie, 3 pareggi e ben 9 sconfitte, 6 delle quali arrivate nelle ultime 7 giornate. Dopo la penultima giornata è arrivato il cambio in panchina con le dimissioni di Bigi e l’arrivo di Fornara. La società è intervenuta sul mercato, ma la salvezza sembra durissima. Serve un miracolo.

MAGENTA 4: con 5 punti su 15 gare a disposizione sembra oramai spacciata. Ha vinto una sola partita, ne ha pareggiate due e ha perso le restanti 12. Imbarazzante.

VigevanoVIGEVANO 2: non si fa così. Ha letteralmente falsato il campionato non presentandosi per tre volte di fila contro Varesina, Bustese e Legnano regalando così alle avversarie tre punti a tavolino. Poi ci ha ripensato ed è tornata in campo. Le difficoltà economiche e societarie sono una cosa, l’antisportività un’altra. Comunque gli vada, il Vigevano ha già perso e con esso anche tutto il movimento dilettantistico della Lnd. Inconcepibile.

Elisa Cascioli

CALENDARIO E CLASSIFICA

PROMOZIONE
PRIMA CATEGORIA