Nella nona giornata di ritorno del campionato la Openjobmetis Varese è chiamata ad una prova a tutto tondo nella difficile sfida contro l’Enel Brindisi, attualmente al sesto posto in classifica. Il peso della posta in palio per i biancorossi è alto: bissare il successo dell’andata potrebbe significare chiudere il discorso salvezza, ma Brindisi, dopo l’uscita dalla coppa, è concentrata sull’obiettivo playoff e non vuole fare sconti. La squadra allenata da coach Bucchi ha talento, qualità e tanti punti nelle mani: perso Dyson (finito a Sassari), l’Enel ha puntato forte su Marcus Denmon e Jacob Pullen. Denmon (14.7pt in 30’, 44% da 2, 33% da 3) è una guardia del 1990 con una mano particolarmente calda; Pullen (14.7pt in 28’, 52% da 2 e quasi 3 ass.) è stato il colpo a sensazione del mercato di Novembre, playmaker con stoffa da Eurolega che vanta il record di triple realizzate in una partita nel campionato spagnolo (12/15, spodestato Oscar Schmidt). Intorno a loro due tanta fisicità e ancora molti punti da mettere a referto con Elston Turner (10pt in 27’ ) e Demonte Harper (5.3pt in17’) tra gli esterni; Delroy James (10.5pt in 29’ e 8.4 rimb. – 4° rimbalzista del campionato) e James Mays (12.7 in 22’ e 8.1 rimb.) nel pacchetto lunghi. In uscita dalla panchina, l’Enel può contare sul trio tricolore composto da Massimo Bulleri (3.3pt in 10’), Andrea Zerini (2.5pt in 15’ e 2.7 rimb.) e David Cournooh (2.2pt in 10’, scuola Mens Sana), oltre che sul nigeriano Michael Eric (4.3pt in 13’) ingaggiato a dicembre per sostituire Simmons infortunatosi proprio nel match di andata.

Davide Riva