Prima regola di sopravvivenza: non pensare a quello che ti manca, ma guarda a quello che ti resta. Il teorema in oggetto vorrebbe tanto coniugarlo Marcello Montanari che, dopo la rifinitura allo “Speroni”, ha quella faccia un po’ così di chi si sarebbe augurato una settimana meno disfunzionale dopo il brillante successo con la Giana. E invece tra giudice sportivo, tendini, infiammazioni e ammaccature assortite, la vigilia tigrotta lambisce l’emergenza.

Prima della tripla in trasferta con Bassano, Arezzo e Alessandria, la sfida con il Lumezzane (domani alle 18 allo Speroni) rappresenta così un ostacolo tosto per difficoltà oggettive e circostanze. Anche in Valgobbia, infatti, non si sono risparmiati nulla sul fronte panchina con il valzer Nicolato/Braghin/Nicolato che ha vissuto in settimana (causa rovescio nel recupero con l’Arezzo) l’ultimo spin a beneficio dell’ex Primavera del Chievo.

Chi gioca? Scelte (quasi) obbligate con un solo dubbio nel 4-3-3 biancoblu: ce la farà Giampaolo Calzi a stringere i denti e a vincere la borsite galeotta? Per il mister è più no che sì. Per noi è più sì che no. A decidere, neanche a dirlo, sarà lo Zio Gianpa. Quindi Melillo in porta, Botturi a destra (nonostante i pochi allenamenti), Taino a sinistra con Pisani e Lamorte centrali in linea difensiva, Arati, Giorno e Bovi in mediana (con quest’ultimo deputato, nel caso, a fare strada a Calzi), Candido, Serafini (con ginocchio malconcio) e Terrani davanti. E D’Errico? In panca in attesa di tempi migliori. Tutto, ovviamente, in assenza degli squalificati Baclet e Guglielmotti.

E a proposito di espulsioni e dintorni, dando una scorsa al curriculum di Marco Serra (fischietto designato per il match di domani), quello che balza subito all’occhio è una certa familiarità con l’estrazione dei cartellini. Gialli o rossi fa poca differenza. Il 33enne impiegato di una società finanziaria (già arbitro di Pro Patria-Monza 1-2 del 7 maggio 2013 con, neanche a dirlo, 5 ammoniti e 3 espulsi), in tre stagioni (e 44 gare) ha messo insieme 196 gialli e 28 rossi (addirittura 5 in un Pianese-Pontedera, ma allora eravamo tra i dilettanti). Come dire che a nessuno venga in mente di emulare Guglielmotti.

Il match con i bresciani si porta in dote anche l’amarcord con Giordano Pantano e, soprattutto, con Devis Nossa, ultracentenario in maglia biancoblu beccato da una parte del tifo bustocco l’anno passato a Chiavari. Domani, però, ci sarà poco spazio per la Nostalgia Canaglia. Per quella ci sarà tempo solo dopo il 90′.

La lista dei 22 convocati per il match di domani (Stadio “Speroni”, ore 18) con il Lumezzane:
Arati, Botturi, Bovi, Brunori, Calzi, Candido, Cannataro, Cannoni, Casolla, D’Errico, Giorno, Lamorte, Melillo, Panizzi, Perilli, Pisani, Romeo, Serafini, Taino, Terrani, Zanier, Zaro.

Giovanni Castiglioni