Il tanto atteso esordio nella nuova casa bustocca è finalmente giunto: con qualche minuto di ritardo rispetto alle 19, ecco il fischio che lancia la Sport Management nel secondo turno di Champions League. Capitan Razzi aveva chiesto ieri, nella conferenza stampa di presentazione, una veemente risposta dalla città di Busto, ed i bustocchi non si sono fatti pregare troppo, riempiendo le tribune della Manara ben attrezzati di striscioni, bandierine, e tutto l’occorrente per un tifo davvero da “Champions”.
La partenza non è delle migliori per i mastini che subiscono un uno – due già nei primi minuti con Popoviciu e Chioveanu, un po’ tesi i ragazzi di Gu Baldineti che faticano a trovare la via del gol fin quando ci pensa Petkovic ad accorciare le distanze. Prima della chiusura del primo quarto arriva anche il pareggio grazie all’ottima staffilata di Deserti. Frazione numero 2 ed ecco la palombella di Markovic che beffa Oliva, riportando così i suoi in vantaggio. Questa volta è pronta la risposta dei padroni di casa che con Di Somma pareggiano subito i conti. 3 – 3 il risultato momentaneo. Decisamente più sciolta e convinta, la BPM al 5’ agguanta il primo vantaggio ancora con Petkovic, ma la gioia dura poco e il 4 a 4 lo timbra Gheorghe. Non ci stanno i mastini vogliono e ottengono il 5 a 4 grazie ad una rapida girata di Deserti, mentre è capitan Razzi a mettere la firma sul 6 a 4 con una rete di pregevole fattura. Prima della fine del secondo quarto si riportano sotto i biancoblù, stavolta grazie al gol di Negrean. Alla sirena di metà gara il tabellone dice 6 – 5, sintetizzando, in un risultato con un solo gol di scarto in favore dei mastini, quanto la gara sia aperta e combattuta.
Si ricomincia ed è Oliva a salvare per due volte il risultato con due grandi parate, con può nulla però sulla bordata di Popoviciu che vale il pareggio. Al minuto 3’ doppio legno per la Sport Management, Gu Baldineti chiama il time out, ma c’è ancora una traversa ad impedire il vantaggio a Razzi e soci. Più cinica l’Oradea che sul ribaltamento di fronte si porta nuovamente sopra con il solito Popoviciu, vantaggio che raddoppia prima della fine del terzo quarto con Cupic. Con il punteggio di 6 – 8 volge al termine il terzo parziale, parziale in cui è venuta un po’ meno la lucidità sottoporta dei ragazzi di casa, unita ad un pizzico di sfortuna. Ultimi otto minuti, vedremo se la BPM saprà ricompattarsi e reagire. Ed invece pronti via è capitan Gheorghe a farsi ancora valere in zona offensiva: 6 – 9. Si mette male per i mastini, arriva anche un rigore che Negrean segna senza troppi indugi. La BPM sembra cotta ma non vuole mollare, e a ridare speranza è Jelaca, che sigla il 7 – 10. Dopo il time out chiamato dagli ospiti, semina il panico in contropiede Di Somma che va a trovare l’angolino basso per la rete che vale 8 – 10. A tre minuti e mezzo dal termine, la squadra di Gu Baldineti è ancora viva e vuole provarci, sostenuta sempre più da un pubblico incandescente. Ma ritrovare la via del gol sembra un’impresa, la stanchezza si fa sentire e alla sirena il finale è 10 a 8 in favore della DiGi Oradea.
Ora non può più sbagliare la Sport Management se vuole accedere al turno successivo: in virtù del fatto che passano le prime due del girone, l’imperativo è vincere già da domani, quando alle ore 19 l’avversario sarà Cn Sabadell.
La sala stampa
Coach Gu Baldineti – BPM Sport Management: “Inutile girarci intorno, abbiamo pagato l’esordio, non abbiamo reagito nella difficoltà, accettando il loro gioco fisico. Mi rendo conto che sembrano frasi fatte, ma è la verità. Dieci ragazzi in Champions per la prima volta, si sono ritrovati in questo ambiente “enorme” e soprattutto mentalmente non hanno retto. Ovviamente mi assumo tutte le responsabilità, non sono stato bravo a trasmettere loro la tranquillità opportuna”.
A Malta era stato diverso, match in pugno e raggiunti solo alla scadere da Oradea, ma comunque era stato un pareggio, cosa è cambiato?
“Dovevamo crescere in questi quindici giorni ma evidentemente non lo abbiamo fatto. Oggi siamo stati disordinati, nervosi, non ho visto la mia squadra, dobbiamo rialzarci e dobbiamo farlo subito. È ancora tutto in gioco, ma ora l’imperativo è vincere. Conosco i miei ragazzi, sono fiducioso e so che faremo bene”.
Andrea Razzi (capitano) – Sport Management: “Questa sera la piscina brillava, il carico emozionale era elevatissimo e non lo abbiamo retto. Siamo qui per rappresentare una grande società che ha aspettative importanti, purtroppo abbiamo steccato la prima, l’ansia da prestazione ci ha fregato”.
Un vero peccato perché all’appello, Busto ha risposto presente…
“Un vero peccato sì, loro presentissimo ma purtroppo siamo mancati noi. Eravamo tesi, ci siamo disuniti, non abbiamo giocato come sappiamo giocare, poi tanti esordi, i legni…ma non mi piace trovare scuse, sono una persona concreta, e tutto ciò che dobbiamo fare è non piangere sul latte versato, e giocare domani sera come sappiamo giocare. Il bello della pallanuoto è questo, che quando cadi ha subito l’occasione per riscattarti”.
Al di là del risultato, che effetto vi ha fatto tuffarvi in questa piscina stasera?
“Ogni bambino che inizia a giocare a pallanuoto sogna esattamente due cose: giocare ad alti livelli, e giocare in una piscina così gremita e così calda. Questa sera abbiamo realizzato un sogno”.
BPM Sport Management – DiGi Oradea 8-10
Parziali: 2-2, 4-3, 0-3, 2-2
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Oliva, Di Fulvio, Di Somma (2), Coppoli, Vergano, Petkovic (2), Busilacchi, Jelaka (1), Mirarchi, Bini, Razzi (1), Deserti (2), Antonelli. All. Gu Baldineti.
DiGi Oradea (tra parentesi i gol): Pijetlovic, Szabo, Negrean (2), Markovic (1), Chioveanu (1), Popoviciu (3), Georgescu, Cupic (1), Cretu A., Dunca (1), Gheorghe (1), Remes, Cretu, D. All. Kadar.
Calendario completo 2° turno Len Champions League
Venerdi 18.09
Ore 17.30 CN Sabadell – Jadran Carine Herceg Novi 6-7
Ore 19 BPM Sport Management – DiGi Oradea 8-10
Sabato 19.09
Ore 17.30 DiGi Oradea – Jadran Carine Herceg Novi
Ore 19 BPM Sport Management – CN Sabadell
Domenica 20.00
Ore 10 DiGi Oradea – CN Sabadell
Ore 12 Jadran Carine Herceg Novi – BPM Sport Management
Mariella Lamonica