Si chiude con le vittorie di Russia e di Finlandia la Pool D dei Campionati Europei di Pallavolo Maschile al Palayamamay di Busto Arsizio: la Russia supera la Serbia 3-1 (25-23, 21-25, 25-18, 25-20) e conquista il primo posto e il pass per i quarti di finale (playoff per la Serbia che sfiderà l’Estonia) mentre la Finlandia batte la Slovacchia 3-0 e centra anche lei i playoff che la vedranno opposta all’Italia di Blengini martedì a Busto Arsizio.

Passa il turno dunque la Finlandia, che si aggiudica lo “spareggio” con la Slovacchia con il punteggio di 3-0 (26-24, 25-22, 25-22) e conquista il terzo posto, per la gioia degli oltre 2500 sostenitori presenti in Italia. Gli slovacchi si presentano al match decisivo senza Krajcovic, vittima di un trauma distorsivo al ginocchio nella gara del giorno precedente. Nonostante questo è proprio la squadra di Giuliani a partire in quarta: 0-4 e 5-8. La Finlandia resta sotto fino al 14-16, poi ricuce il distacco con Sivula (18-19) e pareggia a quota 20: il finale è in totale equilibrio, sul 25-24 chiude Ojansivu. Il set vinto dà fiducia ai finlandesi, che dopo un avvio equilibrato (13-12) prendono il volo anche nel secondo parziale sul 22-19, portandosi sul 2-0. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Sammelvuo domina l’avvio di terzo set (14-8, 16-10); la Slovacchia tenta la rimonta fino al 19-16, ma è ancora Sivula a chiudere definitivamente i conti per il 25-22.
“Sono davvero felice di questo risultato – commenta Olli Kunnari – abbiamo fatto la differenza soprattutto in difesa”. Mastica amaro invece Alberto Giuliani coach della Slovacchia: “Non ci aspettavamo l’eliminazione, ma oggi il nostro attacco non ha funzionato. Se non altro abbiamo raggiunto l’obiettivo di far fare esperienza ai nostri giovani”.

Finlandia-Slovacchia 3-0 (26-24, 25-22, 25-22)
Finlandia: Juntura, Tervaportti 5, Kerminen (L), Siltala ne, Seppanen ne, Siirila ne, Sivula 13, Sinkkonen, Kunnari 6, Oivanen, Shumov 10, Ojansivu 18, Lehtonen 4, Hyvarinen (L) ne. All. Sammelvuo.
Slovacchia:  Krisko, Kohut 9, Kubs (L), Koncal, Sopko 1, Nemec (L) , Patak 12, Chrtiansky ne, Zatko, Michalovic 8, Ogurcak 9, Presinsky 5, Ondrovic 5. All. Giuliani.
Arbitri: Azevedo e Piasetski.
Note: Spettatori 4200. Finlandia: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 47%, ricezione 69%-53%, muri 7, errori 19. Slovacchia: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 63%-41%, muri 6, errori 20.

 

Russia volley maschile palayamamayLa sfida per il primo posto se la aggiudica la Russia, che sconfiggendo la Serbia per 3-1 (25-23, 21-25, 25-18, 25-20) centra l’obiettivo della qualificazione diretta ai quarti di finale. I serbi reggono molto bene il ritmo degli avversari nei primi due parziali: il set d’apertura è equilibratissimo (10-10, 15-16) e solo sul 20-22 Muserskiy piazza il break in favore della Russia. La Serbia annulla due set point, ma dopo il time out la squadra di Alekno chiude i conti. Nel secondo parziale le due squadre restano incollate: 10-10, 16-15, 19-19. Soltanto sul 21-21 Lisinac trova il modo di regalare due punti di vantaggio alla Serbia, che chiude i conti subito sul 25-21. Dal terzo set però la Russia preme sull’acceleratore, grazie agli scatenati Mikhailov (19 punti) e Kliuka (15). Il terzo set è dominato dall’11-5 al 21-14, nel quarto la Russia vola ancora sul 16-8 e si guadagna cinque match point. La Serbia ne annulla due ma poi, con uno dei tantissimi errori al servizio (ben 26 nell’arco della gara), consegna il successo agli avversari.
Nikola Grbic giudica così la prestazione dei suoi: “Sono dispiaciuto per il primo set, in cui non abbiamo saputo sfruttare tre free ball. Nel secondo siamo stati bravi a mettere in difficoltà la loro ricezione, ma poi non abbiamo mantenuto lo stesso livello di gioco nel prosieguo della partita. Ora concentriamoci sul prossimo match”.

Serbia-Russia 1-3 (23-25, 25-21, 18-25, 20-25)
Serbia: N.Kovacevic ne, U.Kovacevic 6, Petric 3, Stankovic ne, Ivovic 6, Jovovic 1, Atanasijevic 13, Starovic, Brdjovic, Majstorovic (L), Podrascanin 7, Rosic (L), Lisinac 12, Okolic 1. All. Grbic.
Russia: Obmochaev (L), Kruglov, Kovalev 3, Volvich 8, Grankin ne, Sivozhelez 6, Savin ne, Vlasov ne, Muserskiy 18, Poletaev ne, Ilinykh ne, Kliuka 15, Mikhailov 19, Verbov (L). All. Alekno.
Arbitri: Dudek e Cambre.
Note: Spettatori 3800. Serbia: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 45%, ricezione 59%-38%, muri 6, errori 27. Serbia: battute vincenti 7, battute sbagliate 26, attacco 57%, ricezione 79%-46%, muri 14, errori 37.
In un PalaVela di Torino gremito, l’Italia di Blengini cade contro la Francia 2-3 (25-23 25-21 19-25 17-25 13-15) e termina al secondo posto la sua pool. Gli azzurri si sono portati in vantaggio per 2-0, ma sono stati rimontati dai transalpini, che nella seconda metà del match hanno giocato una grande pallavolo. In virtù di questo risultato, l’Italia dovrà giocare martedì a Busto Arsizio i playoff contro la Finlandia. Il vincitore di questa sfida affronterà, sempre al PalaYamamay, i quarti di finale contro la Russia.
Gianlorenzo Blengini:”Dispiace aver perso, perchè una vittoria ci avrebbe qualificato direttamente per i quarti di finale. Sapevamo che era una partita dura, sapevamo sarebbe finita solo quando fosse cascato l’ultimo pallone. E così è stato. Abbiamo provato a resistere, quando loro sotto 2-0 hanno rischiato e forzato il servizio. Non è bastato,  hanno vinto con merito. adesso dobbiamo pensare a recuperare tutte le energie fisiche e nervose, perchè abbiamo un solo giorno di riposo, in cui ci trasferiamo a Busto dove giocheremo l’ottavo di finale.”
“E’ stata una buona Italia nei primi due set, poi siamo calati tanto anche con la testa e la Francia ne ha approfittato – spiega Osmany Juantorena -. Hanno vinto giustamente quindi merito loro. Brucia tanto uscire dal campo così, perchè abbiamo sprecato una grande occasione per finire primi nel gruppo, ma ormai è andata e ci prepariamo per il play off con la Finlandia.”

Italia-Francia 2-3 (25-23 25-21 19-25 17-25 13-15)
Italia:  Juantorena 16, Buti 3, Zaytsev 15, Lanza 16, Piano 12, Giannelli 4, Colaci (L), Vettori 1, Sottile, Sabbi, Antonov 1, Anzani. Non entrati: Massari, Rossini (L), All. Blengini.
Francia: Rouzier 17, Tillie 12, Le Goff 8, Toniutti, Ngapeth 21, Le Roux 11, Grebennikov (L), Lafitte, Pujol, Sidibe 1, Marechal 1, Non entrati: Aguenier, Lyneel, Rossard (L). All. Tillie.
Arbitri: Hudik (Cze) e Gerothodoros (Gre).
Note:  Spettatori 8244. Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 20, muri 16, errori 18. Francia: battute vincenti 11, battute sbagliate 14, muri 7, errori 17.

 

Risultati
Pool A (Sofia): Germania-Repubblica Ceca 3-0 (25-14, 25-14, 25-16); Olanda-Bulgaria 2-3 (27-29, 25-20, 26-28, 25-23, 15-17. Classifica finale: Bulgaria 3 vittorie; Olanda 2; Germania 1; Rep.Ceca 0.
Pool B (Torino): Estonia-Croazia 3-0 (25-19, 25-18, 25-10); Francia-Italia (23-25, 21-25, 25-19, 15-13). Classifica finale: Francia 3 vittorie; Italia 2; Estonia 1; Croazia 0.
Pool C (Varna): Belgio-Slovenia 3-1 (27-25, 14-25, 27-25, 28-26); Bielorussia-Polonia 0-3 (13-25, 19-25, 17-25). Classifica finale: Polonia 3 vittorie; Belgio 2; Slovenia 1; Bielorussia 0.
Pool D (Busto Arsizio): Finlandia-Slovacchia 3-0; Serbia-Russia 1-3 (23-25, 25-21, 18-25, 20-25). Classifica finale: Russia 3 vittorie; Serbia 2; Finlandia 1; Slovacchia 0.

 

Playoff (martedì 13/10)
A Sofia: Olanda-Slovenia e Belgio-Germania
A Busto Arsizio: Italia-Finlandia e Serbia-Estonia
Le gare si giocheranno alle 17.30 e alle 20.30; l’ordine degli incontri sarà stabilito in seguito.

Quarti di finale (mercoledì 14/10)
A Sofia: Bulgaria-vincente Belgio/Germania e Polonia-vincente playoff
A Busto Arsizio: Russia-vincente Italia/Finlandia e Francia-vincente Serbia/Estonia
Le gare si giocheranno alle 17.30 e alle 20.30; l’ordine degli incontri sarà stabilito in seguito.

 

L.P.

Italia – Francia al PalaVela di Torino