Il dado è tratto. Il Varese ha finalmente un volto nuovo e… una triplice testa. Oggi pomeriggio in una lunga e movimentata riunione, i personaggi del futuro club hanno trovato l’accordo e avviato la pianificazione. Ben presto sorgerà una nuova società che spera di essere ammessa in Serie D (il sincado ha già inoltrato la richiesta).

Chi tirerà le fila? Paolo Sudanti, imprenditore dell’Alto Varesotto con interessi in Svizzera (è socio di un locale di “intrattenimento” notturno) sarà quasi sicuramente il socio di maggioranza e molto probabilmente il suo marchio sarà lo sponsor della squadra. Accanto a lui ha voluto a tutti i costi Ricky Sogliano, che non investirà risorse nel Varese, ma avrà il compito di prendere le decisioni. L’altra testa è invece Zangari, imprenditore del milanese ex presidente della Pro Sesto che inizialmente non era convinto del ruolo di Sogliano. Per questo l’ex patron del Varese ha abbandonato la riunione in corsa rientrando poco dopo. Sogliano sceglierà i ruoli chiave e Zangari sarà molto probabilmente il nuovo presidente.

A far parte del progetto ci saranno anche i già noti imprenditori varesini, oggi assenti, ma che contribuiranno alla causa: Milanese (Econord), Orrigoni (Tigros) e Maccecchini (settore ferramenta). A loro si è aggiunto un altro investitore che ha presenziato alla riunione, si tratta di Matteo Fontana, varesino da sempre coinvolto nel mondo del calcio provinciale

Alla riunione, iniziato alle 17 in punto e terminato due ore dopo, hanno chiaramente partecipato il sindaco Attilio Fontana e Carlo Passera. Presenti inoltre: l’avvocato Eugenio Piccolo, legato a Zangari che ha portato con sé altre due persone di fiducia, oltre all’avvocato Stefano Amirantene allo storico tifoso Enzo Rosa legato a Sudanti. “L’accordo di massima c’è – le parole del sindaco -. Il mio lavoro finisce qui, adesso saranno loro ad andare avanti”.

Il passo successivo? Programmare l’imminente futuro. I nuovi volti biancorossi hanno già fissato un’altro appuntamento. Si ritroveranno sabato mattina, per dar vita concretamente ad una nuova società.

Elisa Cascioli