Diciamocelo: se non soffrisse non sarebbe Varese. Alla fine però quello che conta è che i biancorossi siano tornati alla vittoria anche in campionato e che il PalaWhirlpool abbia potuto esultare. A mente fredda, non mancano tanti aspetti positivi: ad esempio che siano arrivati ben cinque in doppia cifra – Ukic, Campani, Wayns, Davies e Galloway -, con Cavaliero che si ferma a nove ma è essenziale nel finale. Tutti si sentono protagonisti, tutti stanno diventando squadra. Per Ukic è stato essenziale il periodo di riposo: è tornato in campo con uno scintillante score di 15 punti e 8 assist. Ma la crescita più esponenziale è senza dubbio quella di Galloway, che si porta a casa un pazzesco 50% da tre punti e la certezza di essere tornato a tutti gli effetti un tassello importante della squadra. Durante il periodo dell’infortunio si parlava di un taglio pressoché certo, ma l’americano non ha fatto caso alle voci e si è fatto trovare pronto. Anche in un ruolo non suo: quando Moretti ha fatto uso della zona, Varese ha giocato con tre piccoli e Galloway ha ricoperto con efficacia anche il ruolo di ala piccola, risultando determinante. Ed è proprio lui che ha parlato ai canali social dell’Openjobmetis: “Sono contento di come siamo entrati in partita – ha detto -, all’inizio abbiamo giocato bene, poi non abbiamo forzato e abbiamo amministrato. Dopo l’infortunio ho lavorato e mi sono concentrato per tornare il prima possibile, e sono contento per come abbiamo vinto. Penso si avere fatto bene, mi sento al 100%, ma non mi importa tanto di me. Sono felice di avere contribuito, l’importante è la squadra ed il gruppo”.
Un gruppo che è in continua evoluzione, anche numericamente. Se sbirciamo il tabellino di ieri, vediamo che oltre a Shepherd – che non si allena neppure con la squadra – , nel novero di quelli scesi in campo mancava Thompson. Non è più un mistero il fatto che il fratello di Klay sia in uscita, e che sia al capolinea della sua esperienza varesina. La società sta cercando una soluzione consensuale. Per due ali fuori, potrebbe tornare di moda Giancarlo Ferrero, che diventerebbe il cambio di Kuksiks. A meno che – dopo aver perfezionato le operazioni in uscita – dopo la fine della prima fase di Eurolega ed Eurocup Varese torni sul mercato per un’ala atletica che si giochi il posto col lettone. Ma l’attenzione per ora è tutta per Ukic: al croato è stata consegnata l’offerta ufficiale di Varese per rimanere fino a giugno. Il playmaker ne sta parlando con la famiglia – fattore fondamentale nella sua decisione – e ad un mese esatto dalla scadenza del suo contratto dovrà fare la sua scelta. Circola un velato ottimismo, dato ciò che può offrire Varese – al di là dell’aspetto economico -, soprattutto se andrà avanti in Fiba Cup. In ogni caso, fino al 29 dicembre Ukic potrà svincolarsi in caso di chiamata da una squadra qualificata alle Top 16 di Eurolega. Chissà…
lu.mastro.
