PIACENZA – La Unendo Yamamay Busto Arsizio esce di scena nei quarti di finale dei playoff scudetto e dice addio al sogno tricolore. Nella decisiva gara-3 al PalaBanca di Piacenza contro le padrone di casa nonché campionesse d’Italia in carica della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, le farfalle cedono con il punteggio di 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18) alle emiliane che rimangono quindi in corsa nei playoff. Ad attendere Leggeri e compagne ora c’è la semifinale contro la Igor Gorgonzola Novara (sabato 18 aprile alle ore 20.30 a Novara), mentre la stagione della UYBA termina qui.
Non si può dire che le biancorosse non ci abbiano provato, ma, proprio come domenica in gara-2, non hanno trovato la continuità necessaria in attacco (15 errori complessivi) e hanno faticato non poco in battuta (16 errori), quasi mai pericolosa per la ricezione di Piacenza. Inutile nascondere la delusione per una semifinale che non arriva dopo quattro partecipazioni consecutive e per una annata da cui ci si aspettava indubbiamente di più a livello nazionale; non tutto è perduto, però, la UYBA c’è e riparte dal bellissimo secondo posto in Champions League conquistato appena dieci giorni fa a Stettino.
Coach Gaspari schiera il sestetto formato da Dirickx in regia e Van Hecke opposto; le centrali sono Leggeri e Vargas, in banda ci sono Sorokaite e Di Iulio con Cardullo libero. Coach Parisi risponde con Wolosz-Diouf, Lyubushkina e Pisani al centro, Havelkova e Marcon in posto quattro e Leonardi libero.
PRIMO SET – Partenza sprint per la UYBA che costringe subito coach Gaspari a spendere un time out discrezionale: un muro di Havelkova, due errori di Van Hecke e un ace di Lyubushkina fanno volare le farfalle sul 4-0. Il +4 si mantiene fino al 4-8 dopo la fast out di Vargas; poi, Piacenza risale la china con un parziale di 5-0 e ribalta il punteggio sul 9-8 (muro di Vargas su Marcon). È Piacenza ad andare al time out tecnico in vantaggio (12-10), ma la UYBA non demorde e con due punti di fila di Lyubushkina pareggia immediatamente i conti sul 12-12. Ha inizio una fase di grande equilibrio in cui le due squadre non riescono a piazzare un break; la prima a riuscirci è la formazione di casa con Van Hecke e Sorokaite che si porta sul 19-17 sul quale coach Parisi decide di spendere il suo secondo minuto di pausa a disposizione. Le farfalle rispondono colpo su colpo e questa volta sono loro a operare il controsorpasso dal 21-20 al 21-22 con Lyubushkina (5 punti e 57%), Havelkova (5 puni con 36%) e Diouf. Il finale si set si fa molto concitato: sulla murata del 23-22 subita da Diouf (per lei solo 2 punti e l’11% in attacco), Parisi getta nella mischia Degradi che risponde subito con un punto e l’ace del 23-24. La rientrante Diouf spreca la prima palla set (24-24) e Van Hecke firma l’ace del 25-24; le biancorosse hanno un’altra opportunità per chiudere il set (25-26), ma Vargas, l’errore di Marcon e il mani out efficace di Sorokaite (9 punti per lei nel set con il 43%) consegnano nelle mani di Piacenza il primo set (28-26).
SECONDO SET – Piacenza e Busto procedono appaiate per i primi punti del set. A distanziarsi di due lunghezze per prime sono le padrone di casa (7-5) approfittando di una invasione bustocca; la UYBA non ci sta e, grazie a due errori di Di Iulio e Vargas, ad Havelkova e all’ace della solita Lyubushkina, reagisce e si porta avanti per la prima volta nel parziale (9-11). Dal time out tecnico, però, rientra decisamente meglio Piacenza che recupera lo svantaggio con Vargas e Sorokaite (12-12) e poi mette la freccia sulla murata ai danni di Diouf (13-12). Questo costa alla numero 13 biancorossa il cambio e l’azzurra viene sostituita da Perry nel ruolo di opposto; l’impatto dell’americana è piuttosto difficile e nel set totalizza un solo punto su 11 tentativi (3 murate). Sul 13-12, Piacenza piazza un break micidiale di 7-2 che tramortisce le farfalle e indirizza il set definitivamente dalla parte delle padrone di casa (20-14). Il distacco si mantiene insormontabile per Busto (23-17) e Sorokaite fissa il punteggio sul 25-19.
TERZO SET – Nel terzo set, Parisi decide di dare fiducia nuovamente a Diouf (fuori Perry) e inserisce Aelbrecht al posto di Pisani al centro. Dopo il brutto secondo set, la UYBA riparte con convinzione e si porta subito sull’1-5; molto importante per questo vantaggio è Diouf, che finalmente ingrana la marcia mettendo a terra subito 3 punti e, come si sa, quando si accende lei, tutta la squadra ne trae beneficio (per lei 6 punti con il 55%). Busto trova continuità in attacco, coach Gaspari si gioca la carta Kozuch al posto di Van Hecke, ma non ne ha molto giovamento; le farfalle, infatti, macinano punti (5-12) e mantengono ben distanti le emiliane (11-18). Il divario si allarga (2 sono i punti anche di Aelbrecht) e la UYBA conquista il terzo set con il punteggio di 15-25 sulla battuta in rete di Angeloni. Unica nota dolente l’uscita dal campo di Havelkova sul 12-22 per un problema di crampi; al suo posto entra Perry.
QUARTO SET – Coach Parisi riconferma il sestetto del set precedente ma sull’ace di Van Hacke ai danni di Perry (6-1) si vede costretto alla sostituzione dell’americana e a mandare in campo di nuovo Havelkova che, nel frattempo, si è ripresa dai crampi. Ad indirizzare fin da subito verso Piacenza il parziale è proprio il servizio di Van Hecke che la UYBA non riesce ad arginare. Conquistato un buon margine (13-6), alle padrone di casa non rimane che amministrare il vantaggio e avvicinarsi punto dopo punto alla vittoria del match. Nella metà campo biancorossa, dopo un ultimo sussulto che vale il riavvicinamento del 15-13, progressivamente cala la notte fonda (19-13) e lo sconforto di non riuscire a risalire la china. Inevitabile l’esito: le campionesse d’Italia in carica conquistano il set e la semifinale con il punteggio di 25-18.
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18)
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: Sorokaite 23, Valeriano, Dirickx 4, Leggeri 2, Vargas 13, Van Hecke 9, Di Iulio 18, Poggi ne (L2), Angeloni, Caracuta, Kozuch, Wilson ne, Cardullo (L). All. Marco Gaspari. Secondo allenatore: Stefano Saja. Battute errate: 7. Battute vincenti: 6. Muri: 10.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 17, Degradi 2, Rania ne (L2), Michel ne, Leonardi (L), Marcon 9, Perry 1, Aelbrecht 2, Camera, Diouf 12, Wolosz 5, Havelkova 18, Pisani. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 16. Battute vincenti: 6. Muri: 10.
Arbitri: Vagni – Pozzato
Gara-1 quarti di finale playoff scudetto
Novara-Bergamo 3-1 (18-25, 25-21, 25-15, 25-21)
Piacenza-Busto Arsizio 0-3 (16-25, 19-25, 28-30)
Casalmaggiore-Montichiari 3-0 (25-21, 25-23, 25-19)
Modena-Conegliano 3-1 (25-19, 25-20, 20-25, 25-21)
Gara-2 quarti di finale playoff scudetto
Bergamo – Novara 1-3 (26-28, 25-23, 22-25, 19-25
Busto Arsizio – Piacenza 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 16-25)
Montichiari – Casalmaggiore 2-3 (25-23, 27-25, 18-25, 16-25, 9-25)
Conegliano – Modena 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 25-27, 15-11)
Gara-3 quarti di finale playoff scudetto
Piacenza – Busto Arsizio 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18)
Modena – Conegliano 2-3 (25-21, 23-25, 18-25, 25-23, 13-15)
Semifinali
Gara-1
Novara – Piacenza (sabato 18 aprile ore 20.30) RaiSport 1
Casalmaggiore – Conegliano (venerdì 17 aprile ore 20.30) – RaiSport 2
Gara-2
Piacenza – Novara (martedì 21 aprile ore 20.30) RaiSport 1
Conegliano – Casalmaggiore (lunedì 20 aprile ore 20.30) RaiSport 2
Gara-3
Novara – Piacenza (sabato 25 aprile ore 20.30) RaiSport 1
Casalmaggiore – Conegliano (venerdì 24 aprile ore 20.30) – RaiSport 2
Eventuale gara-4
Piacenza – Novara (lunedì 27 aprile ore 20.30) RaiSport 1
Conegliano – Casalmaggiore (domenica 26 aprile ore 20.30) RaiSport 2
Eventuale gara-5
Novara – Piacenza (martedì 28 aprile ore 20.30) RaiSport 1
Casalmaggiore – Conegliano (martedì 28 aprile ore 20.30) – RaiSport 2
Laura Paganini
(foto in alto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)
