Ce l’ha fatta la giovane ginnasta della Coccinella, Gladia Milanesi, a staccare il biglietto di qualificazione al Campionato Nazionale di Specialità 2015 – categoria juniores.
Sabato, presso il Palazzetto dello Sport di Gerenzano, Gladia è scesa in pedana con il solo obiettivo in testa di fare bene e di arrivare ad Arezzo, costi quel che costi. E così è stato. Il cerchio, l’attrezzo che in questo campionato le sta regalando grosse soddisfazioni, brilla e vola in pedana con Gladia pronta ad addomesticarlo e a mostrare la propria bravura nelle maestrie e difficoltà. Il maneggio è sicuro, l’esecuzione è audace e precisa, il punteggio raggiunge il 12.950, sua è la medaglia di bronzo ad un soffio dalla prima posizione. E’ podio ed è la qualificazione alla fase nazionale.
L’altra atleta della Coccinella in gara nella categoria seniores, Sofia Guffanti, non ha potuto assaporare la stessa gioia. Sofia è stata fantastica alle clavette, ma le avversarie sono state solo un pizzico più decise ed hanno soffiato, per soli 20/100, l’ammissione alla fase successiva del campionato. Sofia conquista il 4° posto con il punteggio 13.750. L’altro attrezzo di Sofia, la fune, è stata turbata da un fallo che l’ha relegata al 6° posto con il punteggio di 12.550.
La direttrice tecnica della Coccinella, la prof.ssa Laura Scavazzini, che ha preparato le proprie ginnaste con grande impegno, commenta così: “Bravissima Gladia! Concentrata, attenta, precisa. Ha fatto tutto quello che aveva in programma. Non una sbavatura. Gladia e tutte noi ci tenevamo a far bene. A Gerenzano siamo di casa, il pubblico ci vuole bene e ci sostiene tutte le volte che c’è una gara con grande calore”. Rammarico, invece, per Sofia Guffanti: “Non è bastata una super Sofia alle clavette per conquistare anche lei la finale nazionale. Nella categoria seniores, dove non ci sono limiti di età, le avversarie sono di grande esperienza. Bravissima Sofia che è riuscita in questo primo anno da seniores ad essere all’altezza della situazione. Onore alle avversarie e attente che l’anno prossimo saremo più agguerrite che mai”.
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