Giornata di riposo. Il Giro d’Italia 2015 attualmente guidato da Contador riprenderà domani dai 200 km da Civitanova Marche a Forlì. Lo spagnolo della Tinkoff Saxo, una volta conquistata, non ha mai abbandonato la maglia rosa nonostante gli attacchi di Aru (secondo nella classifica generale) e il dolore alla spalla dopo la caduta durante la 6^ tappa.
“Il mio infortunio alla spalla mi crea problemi in sella e fuori sella. Dormo con il braccio immobilizzato e mi da fastidio, ma non so dare percentuali su quanto tutto questo influisca sulle mie performance” il commento di Contador. Nella prima settimana il team Tinkoff Saxo, del quale fa parte anche il “nostro” campione Ivan Basso, ha svolto un lavoro grandioso: “La maglia rosa ce l’abbiamo noi e cercheremo di proteggere il nostro capitano che non è in perfetto condizioni dopo la caduta – le sue parole -. La settimana è stata molto impegnativa per le difficoltà aritmetiche”.
Questo invece il bilancio di Eugenio Alafaci, varesotto in maglia Trek Factory che come team sta raccogliendo poco. “È stata veramente dura perché le tappe, con continui saliscendi hanno fatto spendere molto nonostante non ci siano state tappe di montagna. C’è stata tanta salita e il ritmo è stato serrata. Per il nostro team è andata bene, ma non benissimo. Negli arrivi in volta il nostro capitano Nizzolo ha raccolto un quinto e un sesto posto e si sperava di meglio, ma per alcune circostanze il treno non è riuscito a fare un grande lavoro. Peccato anche per Felline che nella ‘sua’ tappa (la terza ndr) ha centrato un secondo posto che poteva essere una vittoria. Spiace perché tra primo e secondo cambia tutto a livello di classifica”.
Cosa ci riserverà la seconda settimana. “Sarà un percorso più tranquillo e siamo positivi. Personalmente mi sento bene. Sono stanco il giusto, ma non sfinito e posso dare ancora tanto”. Importantissima per il team è proprio la tappa di domani. “Arrivo in volata, cercheremo di giocarci al meglio le nostre carte – conclude Alafaci -. Spero di fare il mio lavoro di lanciare la fuga e magari di festeggiare all’arrivo di Nizzolo!”.
CLASSIFICA GENERALE
1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 38h31’35”
2. Aru (Ast) a 3″
3. Porte (Aus, Sky) a 22″
4. Landa (Spa, Ast) a 46″
5. Cataldo (Ast) a 1’16”
6. Kreuziger (R.Cec, Tcs) a 1’46”
7. Visconti (Mov) a 2’02”
8. Uran (Col, Eqs) a 2’10”
9. Caruso (Bmc) a 2’20”
10. Amador (C.Rica, Mov) a 2’24”.
66. Basso (Tcs) a 50’25’’
129. Chirico (Bar) a 1h39’08’’
144. Alafaci (Tfr) a 1h45’
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Elisa Cascioli