Secondo lunedì di riposo per il Giro d’Italia che finora ha visto dominare Contador (Tinkoff Saxo), inseguito da Fabio Aru (Astana). E’ finito in anticipo invece il Giro dello sfortunatissimo Porte (Sky) che dopo la penalizzazione di Forlì e la caduta di Jesolo ha preferito ritirarsi. Domani non sarà al via da Pinzolo per la 16ª tappa. Ci sarà invece il carnaghese Eugenio Alafaci (Trek) che, nonostante la caduta, vuole portare a termine il suo secondo giro. Oltre a lui ci sono i varesini Ivan Basso (Tinfoff Saxo) e Luca Chirico (Bardiani Csf). “Alafaci sta resistendo nonostante il dolore al braccio – il commento del giornalista Sergio Gianoli – e, tra i tre, è quello che sta interpretando al meglio il suo ruolo, ovvero quello di lanciare in volata Nizzolo negli ultimi 6 km”. Il suo team finora ha conquistato un secondo posto nella 13^ tappa di Jesolo. Mentre il team di Basso sta dominando il giro grazie ad un Contador davvero in formissima che molto spesso ha fatto tutto da solo, quello di Chirico si è aggiudicato la 10^ tappa di Forlì. “Basso  sta facendo il suo quando può – commenta Gianoli -. Non ha la condizione giusta per le salite, ma fa un grande lavoro nelle tappe meno impegnative. Chirico ha pagato parecchio perché è alla sua prima partecipazione e non è abituato ad un giro così lungo in cui si deve recuperare in tempi brevi. Ha fatto vedere una buona fuga in una delle prime tappe poi si è difeso”.

imageDomani il Giro ripartirà dalla tappa di alta montagna da Pinzolo all’Aprica. 174 km passando per il Passo del Tonale e il Passo del Mortirolo. Poi mercoledì si arriverà a Lugano dove poi si ripartirà giovedì mattina per arrivare a Verbania passando per la provincia di Varese. Mercoledì sera Contador alloggerà a Gazzada, a Villa Cagnola.
“Nei km iniziali della tappa che passerà a Varese potrebbe esserci una fuga iniziale visto che il finale è impegnativo – commenta Gianoli -. Sarà una bella opportunità per vedere i corridori da vicino”. Sono circa 40 i chilometri da percorrere sulle strade della nostra provincia da Porto Ceresio a Sesto Calende passando per Induno (nella foto la fontana che per l’occasione sgorga acqua colorata di rosa ndr), Varese, Azzate e Vergiate. Il territorio ha organizzato numerosi eventi collaterali come la fontana in rosa di Induno Olona, e il coinvolgimento delle suole elementari. Domani la Questura di Varese si riunirà per la chiusura delle squadre e la società ciclistica Alfredo Binda è stata coinvolta nel servizio d’ordine.

CLASSIFICA GENERALE
1.Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 60H1’34”
2. Aru a 2’35?
3. Amador (C.Rica) a 4’19?
4. Landa (Spa) a 4’46?
5. Koneig (R.Cec) a 6’36?
6. Trofimov a 6’58”
7. D. Caruso a 7’10?
8 Monfort (Bel) a 8’20”
9. Visconti a 9’53”

53. Basso (Tinfoff) a 1h28’19”
97. Chirico (Bardiani Csf) 2h22’40”
143. Alafaci (Trek) 3h05’56”

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Elisa Cascioli