Il finale che non ti aspetti, ovvero senza sprint in Corso Sempione nell’arrivo a Milano. Nell’ultima tappa del Giro d’Italia da Torino al capoluogo lombardo i velocisti sono stati beffati da due corridori molto forti in pista: Iljo Keisse e Luke Durbridge che hanno attaccato dopo il primo giro di circuito cittadino e non sono più stati ripresi dal gruppo. Keisse della Etixx-Quick Step si è poi aggiudicato la volata a due.
Quella di oggi per Alberto Contador, già incoronato campione ieri, è stata solo una passerella. Lo spagnolo della Tinkoff-Saxo, squadra della quale fa parte il cassanese campione nel 2006 e 2010 Ivan Basso, ha festeggiato la vittoria del suo secondo Giro d’Italia. Secondo nella generale Fabio Aru a 1’53” che ha reagito nelle tappe di alta montagna dopo che sembrava vicino al ritiro. Il terzo gradino del podio è del suocompagno dell’Astana Mikel Landa, la vera sorpresa di quest’anno che ha vinto due tappe.
Aru (Astana) ha vinto la maglia bianca; Nizzolo (Trek) quella rossa; Visconti (MOv) quella azzurra.
Soddisfatti anche i varesini Eugenio Alafaci e Luca Chirico. Il team del primo, Trek Factory, ha vinto la maglia rossa (classifica punti) con il velocista Giacomo Nizzolo oggi giunto quinto. Chirico (Bardiani) invece ha festeggiato la vittoria del suo compagno Boem durante la 10^ tappa.
1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 88h22’25”
2. Fabio ARU (Astana) a 1’53”
3. Mikel LANDA (Spa, Astana) a 3’05”
4. Amador (C.Rica) a 8’10”
5. Hesjedal (Can) a 9’52”
6. Konig (R.Cec) a 10’41”
7. Kruijswijk (Ola) a 10’53”
8. Caruso a 12’08”
9. Geniez (Fra) a 15’51”
10. Trofimov (Rus) a 16’14”.
88. Chirico 4h16’30”
141. Alafaci 5h38’12”
ALAFACI, BASSO E CHIRICO ALLA PARTENZA –
I COMMENTI FINALI DI ALAFACI, BASSO E CHIRICO
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e.c.
