Arrivo in solitaria in una tappa caratterizzata dalla pioggia. A vincere l’undicesima tappa del Giro 2015 è il russo Ilnur Zakarin (Katusha) che ha percorso i 153 km da Forlì a Imola in 3h55’08”. Il 25enne, vincitore del Giro di Romandia, è stato protagonista di una fuga durata quasi tutta la frazione. A 53″ sono arrivato Carlos Betancur (Ag2r) e Franco Pellizotti (Androni-Sidermec). Quarto Intxausti (Movistar), quinto Rosa (Astana).
A 6,5 km dal traguardo la maglia rosa Alberto Contador scatta sulla salita dei Tre Monti sorprendendo Fabio Aru e Richie Porte che non riescono a rispondere. La classifica generale non subisce scossoni e Aru potrebbe tentare di accaparrarsi la maglia rosa nella tappa di domani (190 km tra Imola e Vicenza). Da segnalare la caduta a causa della pioggia di Uran (Etixx QuickStep) che scivola, perde le ruote del gruppo e rientra solo dopo una lunga rincorsa tra le ammiraglie.
Tra i varesini ha fatto bene Luca Chirico che si aspettava molto dalla tappa di oggi: è arrivato col secondo gruppo a + 1’02; +6’14 invece per Ivan Basso, 58esimo. 110^ posizione invece per Eugenio Alafaci a 19’05”. Basso e Chirico hanno guadagnato terreno nella classifica generale.
CLASSIFICA GENERALE
1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 42:58:09?
2. Aru (Ast) a 3?
3. Landa (Spa, Ast) a 46?
4. Cataldo (Ast) a 1’16?
5. Kreuziger (R.Cec, Tcs) a 1’46?
6. Uran (Col, Eqs) a 2’10?
7. Visconti (Mov) a 2’12?
8. Caruso (Bmc) a 2’20?
9. Amador (C.Rica, Mov) a 2’24?
10. Konig (Cze, Sky) a 2’30
54. Basso (Tcs) a 55’57’’
110. Chirico (Bar) a 1h39’32’’
144. Alafaci (Tfr) a 2h03’48’’
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Elisa Cascioli
