In maglia livornese ci sono ben tre ex giocatori del Varese, uno è Alessandro Bernardini che però è squalificato. Per gli altri due il passato in biancorosso è recentissimo: Elia Bastianoni ed Emanuel Rivas, infatti, si sono trasferiti in Toscana proprio nell’ultima sessione del calciomercato. Il portiere classe 1993, dopo aver vissuto un girone d’andata da protagonista con la maglia del Varese, è passato al Livorno con la formula del prestito. Il giocatore ligure non nega che tornare al “Franco Ossola” da avversario «Sarà un bella emozione, soprattutto perché ho passato lì tre anni importantissimi per la mia carriera. L’esperienza a Varese è stata bellissima per me». A Livorno Bastianoni si trova «benissimo. Ho trovato un bel gruppo e una buona società – dice -. Ora penso a fare bene con questa maglia, a vincere il più possibile per poter puntare alla Serie A». L’ex portiere biancorosso conosce bene la squadra avversari e non ha dubbio sui punti di forza: «Neto è il giocatore che sicuramente è da temere di più, ma la vera forza del Varese è essere un gran gruppo che non molla mai». Il portiere spezzino si aspetta: «Una partita difficile in cui entrambe le squadre lotteranno per i tre punti. Noi vogliamo vincere». Il Varese riuscirà a salvarsi? «Spero proprio di sì – risponde -. Lì ho lasciato tanti amici e auguro loro di farcela perché se lo meritano».
Emanuel Rivas ha vissuto a Varese due metà di stagione completamente diverse l’una dall’altra. La prima volta è arrivato ai piedi del Sacro Monte nel gennaio del 2012 ed è stato uno dei protagonisti della squadra che è arrivata a giocarsi la Serie A in finale playoff con la Sampdoria. Dopo due stagioni trascorse lontano, questa estate è tornato,
ma, soprattutto a causa di qualche acciacco, ha trovato poco spazio nel Varese in lotta per salvarsi. «Giocare contro i miei ex compagni sarà molto strano per me e vedremo come andrà. A Varese mi sono trovato molto bene e ho vissuto momenti bellissimi come quella finale con la Samp – racconta l’esterno -. A Livorno mi trovo bene. Il gruppo mi ha accolto subito e inoltre c’è una buona società. Che partita mi aspetto? Si ritroveranno di fronte due squadre che propongono gioco. Penso sarà una gara divertente».
Elisa Cascioli
