Il Pianeta Lombardia di Expo ha ospitato questa sera la Unendo Yamamay Busto Arsizio che proprio in questa prestigiosa location ha deciso di presentarsi e di inaugurare ufficialmente la stagione davanti agli addetti ai lavori e poi ai suoi tifosi. Presenti, ovviamente, tutte le giocatrici, comprese anche le ultime arrivate Karsta Lowe, Jaimie Thibeault e Gozde Yilmaz, su cui c’era molta curiosità.
Prima dell’aperitivo con le farfalle aperto a tutti e offerto dal “Birrificio Angelo Poretti”, si è tenuta una conferenza stampa alla quale hanno presenziato Giuseppe Pirola, presidente della Unendo Yamamay Busto Arsizio e di Unendo Energia Italiana, Enzo Barbaro, team manager e curatore dell’area marketing, Paolo Lugiato, amministratore delegato del club, Antonio Rossi, assessore allo sport della regione Lombardia e Marco Mencarelli, coach delle biancorosse.

imageIl primo a prendere la parola è Antonio Rossi, che ha fatto un po’ gli onori di casa al padiglione della Lombardia: “Ho saputo che la Futura Volley è nata nel ’98; in quell’anno ancora pagaiavo e questo mi ha fatto venire in mente bellissimi ricordi. So che la squadra è molto giovane, ma questa non è una cosa che penalizza, anzi. Sono contento che di potervi ospitare qui e spero che questo possa portarvi fortuna”.
Il team manager Enzo Barbaro presenta il progetto UYBA 2.0: “Il tutto è nato molti mesi fa ed è completamente condiviso con coach Mencarelli. Abbiamo costruito una squadra di prospettiva e abbiamo anche puntato su qualche scommessa che siamo sicuri di vincere. Da questa settimana siamo al completo e ora la palla passa al coach che dovrà assemblare la squadra e il sestetto titolare. Siamo tutti molto curiosi perché finalmente tra poco la ammireremo in campo”.
Il concetto è ribadito anche da coach Mencarelli: “Non vediamo l’ora di partire. Abbiamo fatto vari test match in cui abbiamo notato una bella crescita individuale e del gruppo e siamo pronti. Oggi ho sostenuto un allenamento con tutte le giocatrici e, come si dice nel gergo pallavolistico, posso assicurarvi che volavano discreti frigoriferi e si sentiva un bel rumore delle schiacciate. Con gli ultimi arrivi ho visto la mia squadra cambiare proprio faccia e le nuove ragazze hanno giovato molto al gruppo”.
L’amministratore delegato della società Paolo Lugiato conferma che non c’è affiatamento solo nella squadra, ma anche tra i dirigenti: “Basti pensare che la UYBA è la prima in Italia per quanto riguarda la visibilità sui social network, primato a cui teniamo molto. Abbiamo ottenuto inoltre la conferma di tutti gli sponsor delle stagioni passate e ora non ci resta di attirare nuovi sponsor”.
A chiudere, prima della sfilata di presentazione delle giocatrici e dello staff, Giuseppe Pirola, il presidente: “La società mi ha accontentato in tutto ricominciando con un progetto basato sulle giovani, sul lavoro e sul sacrificio. Abbiamo parlato più volte delle eccellenze e oggi siamo qui ad Expo, luogo d’eccellenza, proprio perché il volley femminile è uno sport di eccellenza e anche la Futura Volley lo è nel panorama italiano. Ci saranno delle salite, delle difficoltà, ma viva Busto Arsizio, viva la Unendo Yamamay Busto Arsizio”.

Molta era anche l’attesa per l’ufficializzazione della capitana per la stagione 2015/16: sarà la regista Jenna Hagglund. A spiegare le motivazioni della scelta è coach Mencarelli: “Ho bisogno che il mio capitano sia un leader e il modo in cui un giocatore si inserisce in una squadra e in un contesto sconosciuto è fondamentale. Jenna l’ha fatto in modo esemplare ed è per questo che ho puntato subito lo sguardo su di lei che è cresciuta come leader di giorno in giorno in campo e fuori. Per me è stato semplicissimo candidare lei per questo ruolo”. La vice capitana sarà Giulia Pisani che afferma: “Aiuterò, se ce ne sarà bisogno, Jenna, ma sono sicura che svolgerà al meglio il suo compito. E’ molto in gamba”.

Prima di dare inizio all’aperitivo e di brindare alla nuova stagione, le giocatrici sono chiamate una ad una da Alessandro Spigno e da Giada Giacalone, speaker della serata e conduttori di Sportitalia. Di ognuna di loro si coglie già un lato della personalità, un tratto distintivo. La neo capitana Hagglund, ad esempio, è spigliata, decisa e simpatica e annuncia subito: “Sono davvero onorata di essere la capitana di un gruppo fantastico e in cui mi sono trovata bene fin da subito”. Molte volte si sente la parola “emozionata”, “felice” e negli occhi di tutte c’è un lampo di luce. La stagione è nata sotto una buona stella.

 

Laura Paganini